Risposte nei forum create
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😀
Niente paura, non l’ho comprata – solo provata un bel sabato mattina di sole!
Tanta, troppa moto. E fa un casino d’inferno, senza tappi é invivibile.
Però che motore… che tiro…Ma é vero, ho lasciato il discorso a metà!
Ormai “the duke” ha compiuto un anno. Tremilacinquecento miglia, quasi seimila chilometri quindi tutto sommato ho quasi raggiunto la mia vecchia media dei settemilla all’anno con la Bull. Un paio di giri spettacolari già descritti altrove, incluso il mio primo pellegrinaggio all’isola di Man.
Eccola qui, parcheggiata a Port Erin, estremità occidentale dell’isola.Un bilancio dopo un anno?
PRESTAZIONI
Beh, rispetto alla Bull abbiamo perso ottanta chili e guadagnato venti cavalli. Io non sono certo Ruben Xaus, che alla presentazione questa moto se la metteva sopra, sotto e di traverso… ma effettivamente scende in piega con la forza del pensiero. La 796 dà una sensazione di coppia meno… intensa di un oltremille, ma é trattabile e offre ottimi spunti anche con zavorrina e bagagli. Velocità max misurata, con zavorrina, 124MPH che sono 199.55 km/h. Il tutto legalmente, sempre sull’Isola di Man che non ha adottato il limite nazionale di 70MPH introdotto da Margaret Thatcher nel Regno Unito negli anni settanta. Insomma, credeteci o no ma credo che a parte il rapporto peso/potenza, il “passo” sia molto simile alla Bull.FRENI
La 796 ha le “pinze piccole”… potente e modulabile il giusto da soli, un pochino di fading in coppia.CONSUMI
Che sono poi quello che mi ha fatto scegliere la 796 rispetto alla 1100. Motore molto parco, credo abbia persino vinto un premio come motore dell’anno 2011. Anche con il ridicolo serbatoietto, in cui ci stanno al massimo dodici sterline di senza piombo, la spia della riserva si accende verso le centoventi miglia/200 km. Un pò meno della Bull, ma permette spostamenti a medio raggio anche in zone poco popolate. La densità di stazioni di servizio qui é molto minore che in Italia… anche in macchina un paio di volte ho pensato “qui mi tocca spingere”!
TURISMO
Sono sicuro che il turismo era in fondo alla lista di possibile utilizzo della moto quando é stata disegnata. Eppure é comoda, e con il set di tre borse sono riuscito a stare a zonzo una settimana senza problemi. Considerando anche i sopracitati consumi, ho già programmato di tornare a Douglas per il TT 2012 e mi piacerebbe toccare Scozia o Irlanda.AFFIDABILITA’
Sempre partita sfiorando il pulsante di avviamento. Niente trafilaggi d’olio, tutto sin troppo perfetto – da queste parti si crede che auto e moto italiane debbano dare qualche problemino perché fa parte del loro “carattere”. Non sono d’accordo perché credo nella qualità, quindi tutto come dovrebbe essere, eccetto forse il copriserbatoio che fa da supporto alle borse. Non solo é “fiddly”, cioé complicato da mettere, ma l’attacco della borsa centrale mi si é rotto in viaggio e ho dovuto rimediare con un gancio elastico. Sostituito in garanzia, vediamo se quello nuovo regge la prossima stagione!Ciao Dap!
E ciao a tutti… non ci credevo, ma il riscaldamento globale (traduco dall’inglese “global warming”) ha i suoi bravi effetti sul clima anche qui, e quindi finora in Inghilterra tutto bene – due viaggi lunghi (Galles/Cornovaglia e Shropshire/Isola di Man) senza togliere l’antiacqua dal marsupio
