@vaisarger wrote:
Allora domenica scorsa mi organizzo con un amico per una girata domenicale. Andiamo a Gavorrano, mi dice, che ci sono degli amici… tutti tranquilli… andiamo a San Galgano.
( Nota: San Galgano e’ sulla strada piena di curve amata dai motociclisti che da Follonica (GR) va verso Siena, e’ una chiesa grande ma ormai sconsacrata e abbandonata, usata per manifestazioni liriche/teatrali vista l’ambientazione impressionante sopratutto di notte, nei cui paraggi si trova una spada conficcata in una roccia – proprio cosi’, come nella leggenda di re Artu- )
Va bene, gli rispondo. Stando qualche giorno senza la famiglia che e’ al paesello, non mi pare vero di uscire in moto la domenica con altri motociclisti…
Ok. Arrivo. Presentazioni di rito. Mi sembrano simpatici. Essendo le 09:30 ed essendo andato a letto alle 02:00, mi accodo volentieri a due di loro che vanno a far colazione. Al ritorno, pero’, mi accorgo che mi guardano diversamente. Mah.
Ci mettiamo in strada. Iniziano le curve. Tutti guardano me.
Ma che gli prende a questi? Che vogliono? penso. Nessuno mi fa segno di nulla… che ne so le luci, una gomma a terra… niente. Come posizione nel gruppo ero penultimo, e tale rimango, anche se sembra che davanti mi rallentano volutamente. Non voglio mica fare lo sborone! in un gruppo appena conosciuto, poi!
Dopo un po’, smettono di guardarmi e cominciano a tirare. Finalmente, penso. Le curve le conoscevano bene, si vedeva, ma mi diverto a stargli dietro pennellando le curve con un sorrisone sotto il casco… ::a Arriviamo a San Galgano, e sosta “motociclistica” al bar.
Ad un certo punto, seduti al tavolino con i bicchieri in mano, uno di loro mi fa: “Quando eri a far colazione ti abbiamo visto le gomme… ma quei pezzettini consumati alla punta, dove le hai fatte ? vai in pista vero ? oggi non ti andava di tirare, eh? Ti volevamo far passare perche’ non ti volevamo far da tappo…”
😯 “Ora capisco”… mi dico. Ragazzi. Pensavate “Ammazza questo che pieghe” ma le gomme sono usate di 2-3 giri di pista ! non e’ roba mia…
“Oh…”. Sguardi tra loro. Il mio amico che mi aveva presentato a loro mi fa: “Beh… potevi dire ‘Beh si in effetti… ma sapete oggi mi andava di andar tranquillo’… “
Rispondo io: ‘Beh si in effetti… ma sapete oggi mi andava di andar tranquillo… ho guidato senza mani dormendo un po’ sul serbatoio, dopodiche’ a meta’ strada son tornato a casa a far pipi’ e vi ho raggiunto… Sono stato abbastanza motociclista sborone ?’
Risate generali.
AHAHAHAHAHAH!!!!Beh visto che sei toscanaccio anche tu qualche volta si può fare una girata assieme….io però penultimo non ci resto….quando hai la bull tra le mani non c’è niente di più gustoso che sverniciare qualcuno in staccata….goduriaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa…..
