@bullbob wrote:
per ulteriori chiarimenti ho chiesto ad un amico titolare di autoscuola che conosce alcuni ingegneri della motorizzazione, la situazione è più complessa di quanto pensassi, mi è stato riferito che nella scheda tecnica di omologazione vengono riportate le specifiche di tutti i componenti, inoltre è corredata di schede tecniche con disegni quotati molto dettagliati, infine, ogni singolo pezzo che monta quel modello di moto dev’essere certificato dalla casa madre e successivamente omologato come idoneo per quello o altri modelli, a titolo esemplificativo può succedere che nella cosiddetta fiches di omologazione non ci sia scritto che la forcella è tradizionale o a steli rovesciati (anche se viene specificata la corsa, inclinazione cannotto ecc.) però quella forcella avrà un suo codice di omologazione e da li si evince che è adatta alla bulldog, alla xxx, alla yyy, ecc. e così per tutti i pezzi, come fari, frecce, cerchi, ecc. ecc.quoto , quoto e riquoto
da tutto ciò si deduce che in strada nessuno potrà sollevare obiezioni per la forcella o altri componenti non particolarmente evidenti,Hai fatto centro certo che se giriamo con la targa orizzontale con i numeri scritti con l’uni posca, senza Db killer, con gomme diverse dalla carta di circolazione ecc ,sicuro che ci mazziano, altrimenti, toccandoci + e + volte i marroni, solo in caso di gravissimi incidenti, potrebbero (e anche qui non è detto) sottoporre la moto a verifica costruttiva come da scheda di omologazione…
ciao… 😉
Il problema se ci mandano alla revisione e’ in base a quale articolo e soprattutto cosa scrivono nel verbale , se e’ generico una ritoccatina qua e una la e sei a posto se e’ + dettagliata tirano fuori la scheda di omologazione e allora dischi a margherita addio ( un esempio )
L’art 227 del CdS parla di sistema frenante e suoi componenti .
::cap