Risposte nei forum create
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AdrianoModeratore
Ciao Tex !
Innazitutto benvenuto !
Dicci qualcosa di più su di te e sulla tua cagnolona… spero che la tua visita qui non sia solo dovuta alla ricerca di soluzioni sulla RL ma che possa diventare per te una buona consuetudine frequentare questo gruppo.
Purtroppo il forum è divenuto obsoleto come social media, oggi tutti cercano “risposte veloci” senza badare ai rapporti con le persone…
Qui noi siamo una grande ed unitissima famiglia, spero che ti possa venir voglia di entrare a farne parte: le porte sono aperte a tutti!
Dicevo del forum… qui purtroppo è difficile tenere vive le discussioni, ormai siamo tutti presi dalla frenesia quotidiana. Ma iscriversi al forum è il primo passo per entrare nella famiglia ! Bravo !!!
Sappi che ogni anno organizziamo un raduno nazionale che si svolge in una regione diversa ogni volta. Il prossimo anno tocca alla Sicilia, Modica per la precisione. Il consiglio che posso darti è di fare di tutto per parteciparvi, ma attento… poi diventerà una dipendenza… alla fine del raduno, ogni anno, ti partirà un countdown interiore per quello successivo !!!
Per l’RL … tu chiedi “quale ricambio prendere”, la risposta è unica: l’originale !!!
Non prendere i vari kit cinesi che trovi in rete… e non ti fidare di quelli che scrivono “ruota libera rinforzata”, sono sempre kit cinesi… abbiamo molte segnalazioni, tra Bulldog e Dragstar, di danni di varia natura avvenuti con queste RL cinesi… si va dalla durata di pochi chilometri fino alla totale disintegrazione con foratura del carter (e relativo motore da buttare).
So che il ricambio originale costa un polmone… ma ad oggi è l’unica soluzione che certamente non reca danno.
Ad ogni modo, sappi che qui sul forum trovi il più grande conoscitore di Bulldog al mondo (ne sa una più della Yamaha…) : il Dott. Ponch (alias Walter Pozzatello) 😎
E’ in grado di farti sostituire la RL da solo in casa… anche se non sai da dove iniziare 😉
Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratoreOra però Senatore, puoi cambiare il tuo avatar… ora hai la tua vignetta personale !!! 😁
Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratoreTi vogliamo bene Mochele !
Tu sei stato il nostro faro anche e soprattutto nei momenti in cui il forum arrancava.
Sicuramente le nostre strade si incroceranno ancora in futuro!
Magari in sella, ma magari no… magari sarà su qualche spiaggia in qualche parte del mondo… ovunque sia, sapremo che li tu avrai seguito i tuoi sogni, e scusami se è poco !
Ora pensa un po’ a te, dopo una vita passata a pensare agli altri 💪
Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratoreGrazie Senatore !!! ✌
Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratore1540 km per me, Kiwi ne ha fatti almeno altri 100… un gran bel viaggio, nonostante gli immancabili imprevisti ed il caldo africano !
Ma torniamo all’inizio… al fatto che non potevo mancare a questo raduno per nessun motivo al mondo…
Non ricordo il momento esatto che ho conosciuto Rosso, sul forum intendo.
Il primo periodo che lo frequentavo, il forum, tenevo un po’ le distanze. Frequentavo molti forum all’epoca, per lavoro essenzialmente, e sapevo bene quali dinamiche ci fossero dietro.
Ma di Rosso ho bene in testa che era uno che coinvolgeva quando scriveva, aveva sempre una posizione equilibrata nei confronti di tutti. Questo gli valse la designazione come moderatore quando un utente, un moderatore, era uscito dal gruppo.
Finché un giorno, dopo che avevo scritto che mi sarebbe piaciuto andare sullo Stelvio, mi squilla il telefono mentre ero in auto. Lo ricordo perfettamente.
Era Rosso, era la prima volta che avevo l’occasione di parlarci. Aveva letto del mio desiderio e subito mi propose di organizzare insieme un incontro sul passo, io (e chi sarebbe venuto con me) sarei salito da Prato allo Stelvio e lui da Bormio con l’intento di pranzare in cima insieme e conoscerci di persona.
Il suo entusiasmo è fuoriuscito dalla cornetta (anzi… dagli altoparlanti, ero in vivavoce in auto) e mi pervase al punto che organizzare quel giro era diventata la mia priorità. Ma quell’anno non riuscimmo ad orgnizzare… troppi impegni per entrambi e non abbiamo trovato il giorno giusto.
Non mancarono momenti in cui Rosso si fece vivo, successivamente, anche solo per due chiacchiere al telefono.
Una volta seppe che avevo rotto il vetrino del tachimetro ed ero alla ricerca di un guscio usato. Lui non esità a spedirmi il suo vecchio che aveva sostituito perchè guasto, semplicemente mi chiamò per chiedermi l’indirizzo… e non volle niente, nonostante le mie rimostranze…
Erano già passati alcuni raduni del forum da quando mi ero iscritto, ricordo il secondo Levico (mi entusiasmai a leggere i report ed a guardare le foto), Cattolica, Orte… Ogni anno il raduno si svolgeva in un week-end in cui lavoravo, ed a dirla tutta… non sapendo cosa si provava a parteciparvi non ero nemmeno invogliato tantissimo a parteciparvi.
Finché arrivò il 2014, anno in cui fu designato Rosso come organizzatore. La location era Luino, ovviamente. Mi dissi “Al raduno di Rosso non posso mancare”, e così fu… passai l’inverno a fantasticare, ad organizzare ed a… preparare me e la Bull ad un viaggio. Cavolo… quella volta che sono andato a vederla per la prima volta, abbandonata in quel capanno… ferita… non avrei mai immaginato che ci sarei andato in viaggio!
Poi la storia del raduno di Luino la conoscete tutti… ma da li, come ha raccontato Fernando nel video sopra, da li è cominciato tutto!
Non ho più saputo mancare ad un raduno, nonostante i chilometri, il caldo, la pioggia 😂
Con Rosso ci siamo trovati anche in occasione delle ferie, ci siamo fatti un bel po’ di passi in Svizzera con gli amici di sempre.
Se penso a quanti chilometri ho percorso con la Bull (100.000 quasi), alle avventure che ho vissuto con lei… non posso non pensare che il merito è anche, anzi soprattutto, di Rosso!
E’ stato un esempio, e lo è ancora, di come una vita su due ruote vada accompagnata da una vita con due palle !
Sono orgoglioso del fatto che la vita mi abbia riservato il privilegio di avere tra i miei amici un riferimento come Rosso… e non avrei mancato per nessun motivo al mondo (lo so… sono ripetitivo) l’occasione per abbracciarlo e per farci ancora qualche chilometro insieme, in quella che può essere stata l’ultima occasione.
Si si… forse ci si rivedrà… ma forse no… e ci tenevo tantissimo a non perdere l’occasione nel caso fosse stata davvero l’ultima.
Insomma Rosso… Ti rispetto come uomo, biker, amico… ma soprattutto TI VOGLIO BENE !!!
P.S.: il report è finito… postate in pace !
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- Questa risposta è stata modificata 1 anno, 4 mesi fa da Adriano.
AdrianoModeratoreLa mattina della domenica arriva veloce, ahimé, e lentamente ci troviamo in sala colazione.
E’ il momento in cui tutti cercano di far passare il tempo più “lentamente” possibile, un po’ come se non si volesse tornare a casa.
Poi su a fare le borse… giù a caricare le moto… e poi abbracci, non servono parole… sappiamo già cosa vogliamo dirci.
L’ora della partenza arriva inesorabile, ci mettiamo in viaggio io, Gullivel, Michele, Kiwi e si aggrega anche Rosso per fare una parte della strada insieme.
Decidiamo di fare tutta autostrada per accorciare più possibili i tempi del rientro.
Non sto a raccontarvi le temperatre sahariane che abbiamo incontrato. Il casco non potevi tenerlo aperto altrimenti ti friggevi il volto dall’aria incandescente…
Mi sono trovato a parlare a me stesso ad alta voce, a cercare di fare discorsi articolati… perchè il caldo allucinante mi faceva addormentare. Sono sicuro che almeno un paio di volte ho chiuso gli occhi e per una frazione di secondo ho viaggiato in stato di sonno… 😱
Passata Ancona facciamo sosta per pranzo in autogrill.
Ci diamo il cambio per non lasciare le moto incustodite, entriamo… ci prendiamo un panino e qualcosa di fresco da bere… e poi usciamo.
Per strada fa talmente caldo che seduti sulla cordonata del marciapiede in parcheggio, sotto l’effimera ombra dei pannelli solari, sembra che faccia fresco… 😨
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AdrianoModeratoreLa serata va a finire, ancora una volta come da tradizione, al bar… 😁
Il neo Presidente ha offerto da bere a tutto il gruppo e proprio quando tutti pensavano che le sorprese fossero finite, Ferdin apre la zip del suo gilet… e tira fuori uno striscione bianco, riportante l’indirizzo del forum ed intorno tutti i loghi di tutti i raduni passati. E’ un pensiero per il nostro ex Presidente, ora Senatore a vita 😀
Per completarlo abbiamo provveduto a firmarlo tutti, sarà sicuramente un bel ricordo del gruppo da tirare fuori quando, di sicuro, sentirà la nostra mancaza 🙄
Tra un genziana… ed un genepì… e mille risate… Ferdin tira fuori un altro striscione, stavolta nero e sempre con l’indirizzo del forum ma stavolta con due loghi del raduno di Roccaraso alle estremità che viene consegnato a Ponch, a simboleggiare la riconoscenza che tutto il gruppo gli deve 😊
Uno alla volta… poi… iniziamo a cedere alla stanchezza e filiamo a letto 😴
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AdrianoModeratoreRientriamo all’hotel in ritardo sulla tabella di marcia… come da copione, in qualsiasi raduno dei nostri 😄
Doccia veloce, nemmeno il tempo di una birra e giù al ristorante.
Per fortuna qui Ferdin e Remo hanno organizzato un aperitivo ! Sia mai che mettiamo le gambe sotto al tavolo con la gola arsa 😅Prima, però… è tutto un “Adry vieni qua che dobbiamo fare…”, “Adri vieni qua che dobbiamo decidere cosa dire…”, “Adry vieni qua che nascondiamo questo in reception…” 😆
Arrivo a tavola che l’antipasto è già servito.
E per l’ennesima volta… per l’ennesimo raduno… mi rendo conto solo ora che mi sono lascito completamente andare al momento per godermelo completamente.
Mi spiace un sacco per tutti coloro che non c’erano al raduno, perchè la serata del sabato è sempre un po’ speciale, ma stavolta lo è stata ancora di più !!!Guardatevi questi video… che non ho mancato di girare !
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AdrianoModeratoreCome sempre, il rientro dal pranzo del giro è la parte più difficile della giornata…
Riscendiamo per Passo Lanciano, una bella sgroppata fino Santa Eufemia a Maiella. Qui ci accorgiamo di aver perso la scopa (Ferdin) e lo scopino (Fabrizio).
Poco male… ci godiamo un po’ di ombra ed una fontana di acqua freschissima ed iniziamo a confabulare sul viaggio per il prossimo raduno… mettiamo le mani avanti !!! 😁
Arrivati i nostri, riprendiamo la marcia con destinazione Passo San Leonardo. Stavolta arriveremo da nord-ovest (ci sono 3 strade che portano al passo), ieri non ci siamo passati.
Ancora una volta la strada è una continua cartolina…Arrivati al passo facciamo una sosta, ma ci accorgiamo che mancano Ponch e Maria, Carmelo e Lucia, Ferdin e Fabrizio.
Sul passo non c’è campo, solo Ivan riesce a prendere per un attimo la linea… parla con ferdin (mi pare…), sente poco ma capisce che c’è un problema con una delle moto, ma non ha capito quale.
Con un po’ di preoccupazione, cogliamo l’occasione per riprendere fiato. Nonostante savanti a noi ci siano i duemila e passa metri della Maiella, qui al passo fa caldo… molto caldo…Dopo un bel po’ mi accorgo di avere due tacche sul cellulare e provo a chiamare Lucia, che può rispondere se fossero in movimento… ed infatti lo sono, tra il frastuono dell’aria che scroscia sul microfono riesco a capire che è la moto di Carmelo ad avere problemi, si è accesa la spia di avaria motore e questo è andato in recovery… non supera i 60 all’ora…
Un po’ rincuorati del fatto che il ritardo è davvero dovuto solo ad un problema alla moto e che stanno tutti bene, li attendiamo un po ‘ più spensierati.
Foto… foto goliardiche… foto da cartolina…
“Scusi ?!? Dov’è il agno ???” – “Dopo il terzo albero a sinistra” – ” Grazie !!!”Arrivano finalmente i nostri…
Non so come siano riusciti a farlo (sicuramente c’è lo zampino di Ponch), ma il motore non è più in recovery, anche se la spia è ancora accesa.Se pensiamo che la moto di Carmelo è la più nuova di tutte le presenti (1500 km o giù di li ???) e per di più è una Honda… viene da sorridere (non volermene Carmelo 😇) pensando alle nostre vecchiette inarrestabili (la mia è sulla soglia dei 150.000 km e 21 anni compiuti) 😎
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- Questa risposta è stata modificata 1 anno, 4 mesi fa da Adriano.
AdrianoModeratoreScendiamo di qualche centinaio di metri e facciamo sosta per il pranzo al ristorante “Lo Chalet”, location magnifica che ci accoglie sulla terrazza al riparo dal sole sotto ad una bellissima tenda.
Il posto è bellissimo, si mangia da dio… purtroppo non so come si beve perchè con quel caldo so che con dell’alcool in corpo mi sarei abbioccato appena ingranata le prima… e di nuovo ho goduto ad osservare la complicità che tutto il gruppo, goliardico e spontaneo, ha saputo creare nel corso di tutti questi anni.
Sono sicuro che in quel momento, nessuno avrebbe voluto essere in nessun’altra parte del mondo !Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratoreDa qui la strada si fa molto interessante, per il Passo Lanciano (dove qualcuno di noi si è perso, ma presto ritrovato grazie a Remo) arriviamo a scalare la Maiella per raggiungere i 1980 metri del Rifugio Pomilio, da dove si gode (nei giorni di cielo terso) della vista del Mar Adriatico in direzione nord-est.
Noi troviamo delle nuvole in formazione, ma per qualche breve istante ci concedono di poter apprezzare lo spettacolo.Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratoreRisaliamo in sella e ricomponiamo la carovana, procediamo allegri ma senza fretta anche perchè gli scrosci d’acqua per un altro po’ di accompagnano.
Passiamo per Guarenna Nuova, Bocca di Valle e raggiungiamo il Passo del Brigante.
Qui il caldo si fa assillante, approfittiamo dell’obra di un paio di alberi un po’ spelucchiati.Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratoreLa mattina di sabato inizia con una finta calma.
Si scende in sala colazione tutti insieme e… diamine… inizia apiovere !!!
E si inizia a vedere un po’ di preoccupazione sui volti degli organizzatori. Anzi no… sul volto di Ferdin c’è sempre quell’espressione da cagnaccio sempre pronto a giocherellare, giusto un po’ stropicciato dalla serata di ieri 😂
E’ Remo che inizia a velarsi un po’, dubbioso sulla buona riuscita del giro.Nemmeno il tempo di tornare in camera, vestirsi e scendere in garage che non piove più ed è uscito il sole.
Partiamo tutti in carovana, è sempre un’emozione vedere il gruppo schierato in strada… il passaggio del branco non passa inosservato, è un boato festoso che fa sorridere tutta la gente per strada, dai bambini ai più anziani.
Si capisce dal tono dei nostri bicilindrici che siamo in festa !L’itinerario ci porta per Palena, Lama dei Peligni e Casoli, non senza prenderci una serie di scrosci d’acqua che ci inzuppano seguiti da raggi di sole infuocati che ci asciugano in continuazione.
Tappa al “Pleus Café” per una sosta, un caffé ed un’occhiata “disinteressata” alla bionda dietro al bancone 😇
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- Questa risposta è stata modificata 1 anno, 4 mesi fa da Adriano.
AdrianoModeratoreDopo cena si è fatto tardi… giusto il tempo per un amaro e poi tutti a nanna, a smaltire i chilometri ed il vino (che aveva un difetto… evaporava troppo velocemente !!!) 😴
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AdrianoModeratoreEd immancabile… Saida con il suo “pensiero” per tutto il gruppo… piano piano ci sta preparando la dote !!! 😆
Quest’anno è toccato ad una simpatica ed utilissima, per il bulldogger in viaggio, trousse recante il logo che ormai tradizionalmente contraddistingue i gadget ideati da Saida.
Se non esistesse… bisognerebbe inventarla !!! 😁E Marvil… dalla sua splendida Modica… ci ha dato un piccolo assaggio di ciò che ci aspetterà… ehm… poi lo scoprirete 😄
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