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AdrianoModeratore
si… per ovviare alla lentezza di visualizzazione di un tester digitale dovresti fare più prove e poi fare una media del valore minimo che hai letto ogni volta. Non è il massimo della precisione, ma ci da un ordine di grandezza almeno…
Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratore@vx800 wrote:
colpevolizzo la politica Ducati nel dare troppa priorità ad un pilota e scarsa attenzione al secondo.
Chiedo scusa, ma non mi trovi d’ accordo su questa affermazione… per una scuderia che stenta a trovare il passo giusto (non si ricorda nessuno la Ducati pre- Stoner???) sia logico puntare su di un unico pilota, anche e soprattutto se è l’ unico a riuscire ad interpretare al meglio una moto così difficile.
Honda e Yamaha hanno un’ esperienza nella massima categoria ineguagliabile per Ducati, ed il modo più “efficiente” (ed anche economico…) è quello di scommettere su un unico pilota… con questa strategia sono convinto che perfino moto come Suzuky e Kawasaki diventerebbero competitive (sempre che abbiano il cu*o di trovare un pilota del genere…).Ora che hanno imparato a fare moto vincenti, possono cimentarsi anche nel fare moto versatili, non vedo cosa ci sia di male…
Anzi penso sia stata una strategia furba…Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratorePuoi provare, per cortesia, a misurare a quanto scende la tensione di batteria nel momento dell’ accensione?
Grazie mille…
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AdrianoModeratorehttp://www.nuvolari.tv/articolo/codice-strada-moto-nuovo-rettifiche
Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratoreAnch’ io sta cosa del piede fuori non la sopporto proprio…
Se la memoria non mi inganna, è diventato uso comune con l’ 800, con il 1000 lo faceva ogni tanto Valentino, proprio quando le gomme erano arrivate ai cerchioni…
Secondo me è un’ altra testimonianza che il mono-gomma e le regole sui treni di gomme hanno peggiorato la situazione…Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratore::we
Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratore::we
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AdrianoModeratoreSecondo me sono 2 cose diverse…
Sicuramente la SB rappresenta un modo di competere più “schietto”, più vicino alle emozioni che viviamo tutti noi ogni volta che saliamo in sella alla nostra amatissima 2 ruote…
La MotoGP dovrebbe essere (per lo meno in apparenza) quanto di più lontano possa esserci rispetto ad una moto di serie, quindi dovrebbe rappresentare la massima espressione di tecnogia. Lo scopo delle soluzioni “scoperte” dalle case costruttrici per incrementare le prestazioni e l’ affidabilità dovrebbe essere anche, e soprattutto, quello di portare le migliori di queste “soluzioni” sui mezzi usati tutti i giorni… purtroppo il prevalere del “business” delle TV ha spinto la federazione a studiare impopolarissime modifiche al regolamento con il fine (nemmeno molto mascherato) di mettere dei freni al protagonismo assoluto (e meritato…) di Velentino…
E’ inutile negarlo, la paura era che la sua egemonia in pista “ammazzasse” l’ audience!!! E allora cosa si sono inventati??? Di ridurre la cilindrata del motore ed il monogomma… inventando così anche la noia che non ho mai provato prima davanti alle gare di MotoGP…Quoto la nostalgia del 1000… ma anche del dualismo Michelin-Bridgestone mi mancano, anzi… fosse per me aprirei a tutti i costruttori che abbiano voglia di cimentarsi nella fornitura di gomme, sono convinto che solo così il motomondiale aiuterebbe ad un vero sviluppo di cui beneficeremo anche noi in strada in un secondo tempo! Il monogomma incita alla “staticità” delle prestazioni…
Non si può ridurre il discorso, secondo me, a: “E’ meglio una rispetto all’ altra”…
Il motociclismo in generale ha bisogno di entrambe queste realtà, l’ auspicio è nell’ avvento di menti più “illuminate”…::beer
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AdrianoModeratoreNe abbiamo già parlato anche in altre discussioni…
Io ho ipotizzato, e non sono stato l’ unico nel forum, che il cablaggio utilizzato per l’ alimentazione della bull (8 mmq) è sottodimensionato per la corrente che lo deve aattraversare nel momento della messa in moto, specialmente il cavo di massa…
Se ai capi misuriamo tensioni anche inferiori ai 10 Volt, con un cavo così sottodimensionato è facile trovare ai capi del motorino tensioni inferiori anche di un ulteriore Volt… Senza contare che il punto di massa è ottimizzabile anch’ esso, infatti mi ha già dato problemi una volta…
Ecco che allora mi cimenterò prima possibile con la sostituzione della linea principale di alimentazione (positivo e massa) con un cavo da 20 mmq. Conto di fare anche un servizio fotografico e di fornire i dettagli su misure del cavo ed accessori necessari…
Purtroppo le belle giornate che finalmente sono arrivate mi fanno preferire di galoppare sulla bull, piuttosto che smontarla…
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AdrianoModeratoreCon una mattinata splendida come quella di oggi non ho resistito… ho preferito fare un giretto con la cagnolona… chiedo scusa… ::a
Fra 10 minuti devo invece uscire per un impegno che avevo dimenticato di aver preso… ::cap
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AdrianoModeratoreAnche sulla mia, del 2002, l’ originale era GS…
Sono sicuro che hai notato un netto miglioramento, infatti sto riflettendo seriamente sul seguire le tue orme… ma di sicuro andrò di yuasa 😉
Se domani trovo il tempo, farò anche l’ upgrade del cablaggio di alimentazione, per lo meno quello di massa , che proprio non mi piace…
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AdrianoModeratore@ACE cafè wrote:
Capisco, che sulla carta, le case costruttrici di batterie, possono scrivere, e promettere prestazioni di potenza di spunto e durata molto più lusinghiere di quelle reali allo strumento !!
Non immagini quanto barino… una volta ho avuto l’ occasione, insieme al tecnico dell’ EXIDE e grazie alla sua attrezzatura, di effettuare le misure su alcuni modelli di batterie al gel ed agm che avevo in casa.
Non ricordo lo standard normativo usato a suo tempo (un paio di anni fa), ma la comparazione era significativa in quanto eseguita a parità di condizioni di stoccaggio, di carica, di temperatura ed umidità e, soprattutto, di strumentazione usata..Ovviamente le Exide offrivano esattamente le prestazioni dichiarate… 900 A di spunti (ampere + ampere -…), ma le sorprese più grandi sono pervenute da un marchio americano molto blasonato di batterie al gel…
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AdrianoModeratoreLe tue considerazioni sono corrette!
Ma io mi sono posto il problema che non sempre tutto è perfettamente efficiente, specialmente la batteria… la quale si “siede” facilmente se non è costantemente tenuta in buona efficienza da un mantenitore di carica, infatti bastano un paio di messe in moto andate a vuoto per ridurne di molto la capacità di spunto… anche se la batteria in questione è la yuasa…
Visto che curare un po’ di più la sezione di alimentazione del sistema di messa in moto della nostra bull è l’ unica cosa che, per ora, possiamo fare per mantenere in salute la RL, vale la pena perderci un po’ di tempo per pensarci un po’ su…
Grazie delle tue prove ::beer
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AdrianoModeratoreQuando applico il bitume sulle auto, per insonorizzare le porte, lo rimuovo semplicemente con della trielina (od un qualsiasi smacchiatore…).
Ma sulle cromature non so come si comporti… in alternativa alla trielina uso un pulitore industriale della Wurth, è indicato anche per la pulizia di armi…
Anche con un po’ di diluente antisilicone si potrebbe provare…Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratore@robertogen wrote:
purtroppo ho paura di no! Comunque io faccio parte di quella minoranza silenziosa che rispetta le regole ed osserva le leggi,giuste o sbagliate che siano. ::beer
Ecco… in Italia bisognerebbe abolire il calcio ed eleggere il rugby come sport nazionale per almeno un ventennio… forse le cose migliorerebbero
::beer
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