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Adriano
ModeratoreL’ olofono… mi ricordo che costruii un processore olofonico alle superiori, da mettere in auto ovviamente…
ma il risultato era poco credibile… so che veniva usato molto dalle radio per trasmettere i dischi monofonici con una specie di effetto stereo…In realtà la tecnologia olofonica era un “artefatto” che poco aveva a che fare con il concetto di stereofonia, e quindi di altà fedeltà… ma in quegli anni tutto ciò che era “sperimentale” veniva visto con interesse da gruppi “psichedelici” come erano i Pink Floyd, visto che erano quasi sempre in qualche altra dimensione con la loro coscienza… 😆
Life is a journey, not a destination !
Adriano
ModeratoreTi ricordi quando hanno fatto il concerto in bacino S. Marco a Venezia? Io ho rosicato da morire… qulla sera dovevo lavorare nella pesa ci beneficenza della sagra di Campalto… ::cap
Mentre tutti i miei amici erano fuori in laguna con il barchino…
Ricordo che la banda del liscio smise di suonare perchè si sentivano i Pink fino in paese 😯L’ album del concerto era “Delicate sound of thunder”, ed ancora oggi è fisso nel mio autoradio :gr
Chissà se mai vedremo uscire un novo album di inediti… da tempo sento rumors su Gilmour & Co in sala di incisione ::te
Rilancio con un tributo a Syd Barret ::beer
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Adriano
Moderatore@dagolino wrote:
ma vi immaginate il tifo al Mugelloooo??? 😯
Tifo? Sarebbe un delirio collettivo ossessivo-compulsivo!
L’ unico problema, sarebbe conciliare il rosso ed il giallo… si rischierebbe di sembrare tifosi della roma (non me ne vogliano i romanisti… ::a ) o simpatizzanti dei lagunari
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Adriano
Moderatore@Diegone80 wrote:
Chissà come avrà rosicato biaggi… 😆 😆 😆
Aaaaahahahahaha!!!
Io l’ avevo già detto… Biaggi è il favorito per il mondiale solo perchè a Noale hanno fatto un lavoro della mado**a!
Se vale decidesse di andare in pista con il Califfone, se lo fumerebbe lo stesso!!!:gr
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Adriano
ModeratoreNon è un negozio nuovo… esiste solo dal 1969…
solo che prima erano giù dalla rampa della Vempa, all’ incrocio con via Capuccina, di fianco alla Yamaha…
si sono spostati perchè ormai quella zona della città è morta…E’ un bel negozio, i prezzi sono giusti e sempre scontati e so che stanno preparando nell’ interrato la zona outlet.
La tartaruga della Zandonà che ha preso la mia compagna è quella lunga, mi sembra l’ abbia pagata sugli 80 euri…
girando in montagna sostiene molto ed affatica meno la schiena. Io ho anche un’ altra tartaruga dell’ AXO con le protezioni anche davanti, in questi giorni è inutilizzabile per il caldo ma è comodissima per la montagna: sostiene perfettamente il busto (girando in 2 è un toccasana per la schiena), riparia egregiamente dall’ aria (se magari si lascia a casa il trapuntino e l’ aria è fredda) ed ha le protezioni per tutta la schiena, il torace e le clavicole.Life is a journey, not a destination !
Adriano
ModeratoreIo lo sapevo che mi aspettava… ero io in ritardo!
Quando è chiuso, il mio negozio è un bunker, quindi difficilmente qualcuno mi inopportuna se sono chiuso dentro…
Direi che ci conviene darci un appuntamento preciso così finalmente ci conosciamo… magari una birretta al Village ci starebbe bene ::beerComunque, i guanti che ho preso io sono gli OJ_TECH G095
http://www.ojatmosferemetropolitane.com
Ottimi… 😉
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Adriano
ModeratoreIo ho una tartaruga dell’ AXO (presa al Factory Store di Istrana), mentre la mia compagna ne ha una della Zandonà (presa da Linea Moto a Zelarino), veramente ben fatta e si adatta meglio alla conformazione della schiena.
Credo sia un accessorio d’ obbligo 😉
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Adriano
ModeratoreAuguri !!!
::beer
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Adriano
Moderatore@enrico wrote:
@Adriano wrote:
ma sai che ne incrocio una grigia spesso che entra in ospedale? probabilmente è la stessa… eri tu oggi al Vega davanti a Mediaworld?
yess
ero tentato di seguirti poi però ho optato andare a prendermi un paio di guanti estivi (non resistevo più con gli altri), la prossima volta però scatta l’inseguimento ::cp
Io avevo un cliente che mi aspettava fuori dal negozio…
Sei andato da Linea Moto a Zelarino? Finalmente ho un negozio del genere vicino, li ho preso anch’ io i guanti estivi… non ho idea di che marca siano, ma hanno tutte le protezioni (non in carbonio ovviamente come i miei Alpinestars invernali…) e sono comodissimi 😉
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Adriano
ModeratoreI piccoli adattamenti vanno fatti con qualsiasi kit H4 che si monti, le dimensioni delle lampadine sono standard…
comunque anche quando si installano in auto bisogna fare alcune modifiche simili… l’ unica cosa è che non mi era mai capitato che la lampadina non entrasse nella parabola a causa del foro troppo piccolo!Non esiste un kit specifico per la bull, e quello da reddrum è un kit generico, come generici sono tutti i kit h4…
di plug & play non c’ è mai nulla!!!Io ho usato un kit della OBD Tuning, è un buon compromesso per le sue prestazioni ed il prezzo è come quello del link di reddrum. La ballast è ultra-slim e l’ ho posizionata davanti l’ airbox insieme al relè di potenza (consiglio di usarlo sempre…), mentre il collegamento con il connettore originale della lampadina l’ ho effettuato dietro il faro e l’ alimentazione l’ ho presa direttamente in batteria (anche questo lo consiglio di fare sempre sulle H4…).
E’ un kit da 35 W, più che sufficiente per il mio scopo. Senza contare che il 50 W generalmente porta all’ impossibilità di una decente regolazione dell’ altezza del fascio luminoso con relativa maledizione di chiunque incroci il proprio tragitto 😯Avevo pensato anch’ io di tagliare ed incollare il gommone in qualche modo, ma il fatto che il tutto andasse a toccare il piantone del manubrio non mi piaceva… il foro che ho praticato è leggermente più piccolo del diametro della lampadina, in questo modo essa va dentro “di pieno” mantenendo il gommone perfettamente in sede, preservando il faro da infiltrazioni di acqua e tenendo il suo cablaggio a debita distanza (qualche millimetro…) dal piantone, oltre che risultare una soluzione esteticamente più pulita e professionale
Io sono molto contento del risultato, up-grade consigliatissimo!
Ah, un altro consiglio… non andate oltre i 6000 Kelvin, rasentereste il ridicolo su una moto…
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Adriano
ModeratoreLa modifica del cavo della massa devo ancora farla… il motivo per cui la voglio effettuare è che il cavo è un 8 mmq, composto da reofori grossi e rigidi ed è ulteriormente irrigidito dalla vecchiaia…
Per sostituirlo non c’ è un gran lavoro da fare, ma deve prevedere il fermo della moto nel mio laboratorio per almeno un’ oretta, e di questi tempi è già tanto che abbia sostituito la batteria 😯Per il positivo, fai bene ad avere perplessità! Con Ponch abbiamo studiato la sostituzione dell’ intera linea fino al motorino di avviamento (non solo lo spezzoncino che si collega alla batteria), infatti il grande Walter ha reperito anche la guaina per alte temperature da utilizzare per proteggere il cavo che quasi si appoggia al collettore di scarico posteriore, ma devo trovare il tempo di andarlo a trovare… ::q
Non centra nulla la batteria più capace con la corrente che passa attraverso i cavi di alimentazione… e nemmeno i fusibili vanno toccati, il loro valore dipende dall’ assorbimento delle linee che proteggono e non dalla capacità della batteria 😉Il voler sostituire le linee di alimentazione con del cavo più “prestante” è dovuto al fatto che il nostro BT obbliga il motorino ad assorbimenti prossimi al centinaio di Ampere (ecco il perchè delle nostre batterie maggiorate…), e cavi così scadenti e magari con qualche anno sulle spalle tendono a “mangiarsi” qualche preziosissimo Volt per strada a causa della loro resistenza interna non proprio trascurabile…
Per fare un esempio, ti è mai capitato di dover fare ponte per mettere in moto una vettura e di non farcela perchè i cavi che utilizzavi erano troppo fini? Il concetto è lo stesso ::beerLife is a journey, not a destination !
Adriano
Moderatore@enrico wrote:
bellissimo giro davvero, se poi ben documentato da foto tanto meglio
che voglia di grigliata anche se sono le 9.30 del mattino, devo provvedere al più presto :gr
noto con piacere che anche la tua metà usa la tartaruga, anche la mia non ne fa mai a meno quando usciamo per i giri del week-end, devo imparare anch’io, sicurezza innanzitutto
Io la uso anche per andare a lavoro… mi sento più a mio agio, inoltre da una gran mano alla schiena!
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Adriano
Moderatorema sai che ne incrocio una grigia spesso che entra in ospedale? probabilmente è la stessa… eri tu oggi al Vega davanti a Mediaworld?
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Adriano
ModeratoreNon sono “sapiente”… 👿
Ho solo spiegato la differenza tra le due…
al fine di chiarire le idee a chi, come enrico, è interessato allo xenon ma non comprende il perchè del prezzo molto più alto di lampadine che promettono la stessa prestazione…
in fondo anche le birre analcoliche promettono le stesse gioie delle birre tradizionali… 😆 ::beer
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Adriano
ModeratoreAlle 12:00 stavo rigirando la grigliata ed innaffiandola di birra per reidratarla…
Io invece mi reidratavo con una caraffa di spritz… ::te
Comunque al Calaita è da una vita che non ci vado, non mi piace quando mi mettono fretta per liberare il tavolo… ci lavora un amico di Zortea e mi racconta dei numeri folli che fa quel posto, è un’ autentica miniera… ad agosto riescono a fare perfino 7-8 turni a pranzo e 5-6 la sera… 😯
io preferisco andare al S. Romina la sera… tutto più tranquillo e casereccio! Altrimenti a mezzogiorno in Malga Lozen, molto meno raffinato come posto, ma si mangia proprio alla buona come deve essere in malga: le salsicce, la tosela, i funghi, la polenta grezza, il cervo (da ‘ste parti poco capriolo, ma cervo a go-go !) sono fatti senza tante elaborazioni, nel rispetto delle semplici tradizioni di una volta! Se l’ altra mattina il cervo è stato più scaltro del cacciatore, oggi non si mangia cervo, ti accontenti delle salsicce e dei porcini!!! ::beer
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