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10 Giugno 2020 alle 10:51 in risposta a: Partecipanti Raduno 2020 – Torino dal 4 a 6 settembre (nuova data) #185831AdrianoModeratore
AGGIORNAMENTO MAGLIETTE (scusate per il ritardo…)
Quest’anno si è presentata l’opportunità di poter scegliere liberamente tra la tradizionale maglietta (T-Shirt) e la polo.
Sentitevi liberi di scegliere quella che preferite o che ritenete più comoda da portare sotto al giubbott oda moto.
Il costo della Polo è di 12,00 euro + 1,00 euro di contributo per la spedizione, mentre per la maglietta il costo è di 8,00 euro + 1,00 euro di contributo per la spedizione.
Dato che per la produzione delle magliette e delle polo se ne sta occupando Malefico71 occorrerà poi spedirle a domicilio di Claudione, ecco il perchè della richiesta del contributo di 1,00 euro.
Se eventualmente verranno evanzati soldi dalla raccolta del contributo, verranno utilizzati al raduno per contribuire al pagamento del primo (di una lunga serie immagino… visto il momento) brindisi una volta arrivati tutti i partecipanti.
Quando posterete per confermare la vostra presenza al raduno per favore indicate anche la vostra preferenza tra magliette o polo, il numero e la taglia.
Il pagamento delle magliette e delle T-Shirt dovrà essere versato per intero entro il 10 luglio a Malefico 71, il quale ci farà sapere a breve le modalità di pagamento.
Life is a journey, not a destination !
AdrianoModeratoreBentornato Malefico!!!
E grazie per aver già iniziato a scazzarti per le magliette del raduno! 🍻
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AdrianoModeratoreIl passo più bello delle Dolomiti!!! 😍😍😍
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5 Giugno 2020 alle 9:19 in risposta a: Partecipanti Raduno 2020 – Torino dal 4 a 6 settembre (nuova data) #185791AdrianoModeratoreAdriano 1 L + 1 M
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5 Giugno 2020 alle 9:18 in risposta a: Partecipanti Raduno 2020 – Torino dal 4 a 6 settembre (nuova data) #185790AdrianoModeratoreANNUNCIO UFFICIALE:
Finalmente si inizia a vedere la luce alla fine di quel maledetto tunnel chiamato Covid-19 !!!
Le nuove date del Raduno 2020 sono state fissate dal 4 al 6 settembre , per cui tenetevi liberi da qualsiasi altro impegno per questo week-end e prenotate le ferie!
Quest’anno non sarà solo l’occasione per omaggiare il nostro grande amico Claudione all’ombra della Mole Antoneliana ma sarà anche, e per certi versi soprattutto, il nostro modo di festeggiare la nostra voglia di libertà.
Per favore postate qui di seguito nuovamente la vostra adesione, il numero e le taglie delle magliette.
Lo staff di yamahabulldog.com
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5 Giugno 2020 alle 9:16 in risposta a: Partecipanti Raduno 2020 – Torino dal 4 a 6 settembre (nuova data) #185788AdrianoModeratoreLife is a journey, not a destination !
5 Giugno 2020 alle 9:13 in risposta a: Organizzazione Raduno 2020 – Torino dal 4 al 6 settembre (nuova data) #185785AdrianoModeratoreANNUNCIO UFFICIALE:
Finalmente si inizia a vedere la luce alla fine di quel maledetto tunnel chiamato Covid-19 !!!
Le nuove date del Raduno 2020 sono state fissate dal 4 al 6 settembre , per cui tenetevi liberi da qualsiasi altro impegno per questo week-end e prenotate le ferie!
Quest’anno non sarà solo l’occasione per omaggiare il nostro grande amico Claudione all’ombra della Mole Antoneliana ma sarà anche, e per certi versi soprattutto, il nostro modo di festeggiare la nostra voglia di libertà.
Vi aspettiamo numerosi.
Per favore postate le vostre adesioni qui
Partecipanti Raduno 2020 – Torino dal 4 a 6 settembre (nuova data)
Lo staff di yamahabulldog.com
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5 Giugno 2020 alle 9:09 in risposta a: Organizzazione Raduno 2020 – Torino dal 4 al 6 settembre (nuova data) #185784AdrianoModeratoreLife is a journey, not a destination !
3 Giugno 2020 alle 17:13 in risposta a: Organizzazione Raduno 2020 – Torino dal 4 al 6 settembre (nuova data) #185781AdrianoModeratoreDite che possiamo abbozzare una data?
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AdrianoModeratoreRipartiamo… raggiunto Vittorio Veneto prendiamo per Revine Lago, Miane e poi Combai e Valdobbiadene… una delle strade più belle delle prealpi in cui danzare tra curve e vigneti.
A Vidor facciamo una breve sosta sulle rive del Piave per l’aperitivo e poi via verso casa…
Non ho ancora il contachilometri, ma siamo intorno a 300 chilometri… le Q2 sono chiuse con goduria, i freni sono rodati e la Bull è pronta per la stagione!
Michele era già felice, la mattina, di essere arrivato in moto fino a casa mia, ma sono sicuro che la sera abbia messo la Bull a cuccia con un gran bel ghigno sul viso 😈
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AdrianoModeratoreIn baita si sta bene… la stube fa il suo lavoro egregiamente… ma fuori ci sono 8 gradi!!!
Quando ripartiamo saliamo a Passo Staulanza, niene sosta. Scendiamo verso Palafavera e poi giù a Pecol, Forno di Zoldo, Longarone, costeggiamo il Lago di S. Croce lungo la statale Alemagna e facciamo sosta al Bolognese, tradizionale punto di ritrovo dei bikers di passaggio in zona.
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AdrianoModeratorePrima di ripartire do un’altro sguardo allo pneumatico posteriore… chiuso completamente.
Ora ripartiamo, scendendo verso Selva di Cadore. Qui la discesa è ben più impegnativa rispetto alla discesa dal Falzarego e quindi metto nuovamente alla prova le Q2.
In frenata l’anteriore rimane composto e ben direzionale, sia in ingresso di tornante sia in fase di percorrenza l’anteriore comunica perfettamente cosa avviene sotto di esso e trasmette un’enorme fiducia. Anche il transito su tratti di asfalto umido non impensieriscono (con le precedenti Bridgestone BT 016 PRO mi ca*avo addosso quando vedevo umido a terra…).
A Selva di Cadore risaliamo la Val Fiorentina e ci fermiamo per pranzo a Baita Fiorita, ai piedi del Monte Pelmo.
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AdrianoModeratoreScendiamo verso Cortina, costeggiando l’area 5 Torri… una delle zone più belle delel Dolomiti… anzi, del mondo intero!
Prendiamo per Passo Giau e qui è una goduria assoluta… è difficile tenere gli occhi sulla strada quando si è immersi in un paesaggio così spettacolare, a destra l’area 5 Torri, a sinistra i Lastoi di Formin e della Croda da Lago…
Stiamo procedendo in senso sontrario rispetto a quello in cui abbiamo percorso il passo al raduno, vi ricordate quella sequenza di tornanti che sembrava un infinito cavatappi? In salità è una goduria…
Qui ho provato a spingere le gomme oltre al limite di tenuta in massima piega, conosco benissimo questi tornanti stretti ed uno a destra esce particolarmente in contropendenza ed insieme all’asfalto sconnesso è una vera sfida… il posteriore è normale che parta, specialmente se il gas è aperto per uscire di slancio e ributtarsi in piega a sinistra. Il posteriore parte, ma con le Q2 è una manovra che diventa di routine… la moto non si scompone come al solito, riprende grip in sicurezza.
Arrivati al passo c’è appena un po’ più di vita, ma nulla a che vedere con l’invasione di bikers ed escursionisti provenienti da mezzo mondo che solitamente si accalcano qui su.
E’ anche l’ora dell’aperitivo…
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AdrianoModeratoreGiusto il tempo per caffè, brioche, rompere il mio cellulare e ripartiamo.
Raggiungiamo Busche, Sedico, Agordo, Cencenighe, Alleghe.
Le nuvole che ci hanno accompagnato fin qui sembrano volerci dare l’effimera parvenza di diradarsi… il sole risplende sul lago.
A Caprile iniziamo a salire verso il Passo Falzarego.
Fa sempre male passare per questa strada… un temo era immersa in uno splendido bosco di abeti secolari, ora completamente spazzati via da Vaia 😥
Le nuvole non si diradano, anzi… inizia a fare parecchio freddo, siamo abbondantemente sotto i 10 gradi.
Dopo pochi tornanti inizio a godere delle Q2, era da una vita che non mi sentivo quella sensazione di completa simbiosi con la Bull. Basta il pensiero e loro portano giù la moto in piega, senza l’odiosa sensazione di “caduta”, lei percorre il tornante ed esce d islancio senza richiedere il benchè minimo sforzo sullo sterzo. Il controsterzo, di fatto, con queste gomme è perfettamente inutile. Evidentemente il profilo degli pneumatici è perfettamente calibrato e si sposa alla perfezione con la ciclistica della Bull.
Prenderci gusto, anche troppo… è un attimo.
Arriviamo in cima al passo in un attimo. Non c’è nessuno… solo noi… i bar sono chiusi, così come la funivia. Desolazione totale…
Uno sguardo allo pneumatico posteriore. La cera ormai è solo un ricordo, la gomma è chiusa completamente a destra, a sinistra manca un centimetro più meno… non male ste gomme in un giorno freddo come questo!
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- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 7 mesi fa da Adriano.
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