Sulla corretta procedura di avviamento

[Anonymous]

Allora, forse non tutte ma moooooolte drag, quando spegni fanno uno STOCK. Sappiamo benissimo che è un piccolo ritorno del motore che va a rompere le @@ alla ruota libera e al motorino d’avviamento giusto? Quel ritorno è dato dall’ultimo rimasuglio di scintilla da parte della centralina. Lo fa molto meno se teniamo il minimo “alticcio”. Si era pensato ad un relais che allo stacco della chiave, tagliasse completamente e immediadamente il collegamento Centralina-bobine. Leggendo qua e là pero ho scoperto e non so quanto sia importante, che la centralina ha bisogno di “sentire sempre la presenza delle candele”. Se taglio il circuito la centralina non le sente più e non vorrei crear danni.

Oh mamma……sono riuscito a spiegarmi? 😆

[Anonymous]

penso che lo deve sentire per via del chek che fa quando accendi il quadro,in fatti una delle anomalia che puo’ rilevare dovrebbe essere propio la continuita circuito bobbine,non ricordo se l’ho letto sul manuale

[Anonymous]

il mio caso è uguale (paro paro, come si dice da noi a Palermo) a Randagio.. bulldog di terza mano comprata pochi soldi un mesetto fa, qualche problemino alla partenza, vari STONK..TRAC.. STRAP.. SDINK.. ma da qualche tempo, usata giornalmente poichè le nostre temperature lo consentono, e osservando le varie precauzioni all’avviamento, parte a mezzo colpo e senza il minimo indugio!!

[Adriano]

@geronimo wrote:

Allora, forse non tutte ma moooooolte drag, quando spegni fanno uno STOCK. Sappiamo benissimo che è un piccolo ritorno del motore che va a rompere le @@ alla ruota libera e al motorino d’avviamento giusto? Quel ritorno è dato dall’ultimo rimasuglio di scintilla da parte della centralina. Lo fa molto meno se teniamo il minimo “alticcio”. Si era pensato ad un relais che allo stacco della chiave, tagliasse completamente e immediadamente il collegamento Centralina-bobine. Leggendo qua e là pero ho scoperto e non so quanto sia importante, che la centralina ha bisogno di “sentire sempre la presenza delle candele”. Se taglio il circuito la centralina non le sente più e non vorrei crear danni.

Oh mamma……sono riuscito a spiegarmi? 😆

mmm…. riuscendo ad avere una centralina in più per i test… la soluzione non sarebbe lontana da trovare… generalmente le bobine vengono comandate da dei finali (occorrerebbe capire se sono transistor, darlington oppure mosfet…), e togliere il carico (bobine in questo caso) quando sono in conduzione può benissimo fare letteralmente esplodere il componente…

::beer

Life is a journey, not a destination !

[Anonymous]

@Adriano wrote:

@geronimo wrote:

Allora, forse non tutte ma moooooolte drag, quando spegni fanno uno STOCK. Sappiamo benissimo che è un piccolo ritorno del motore che va a rompere le @@ alla ruota libera e al motorino d’avviamento giusto? Quel ritorno è dato dall’ultimo rimasuglio di scintilla da parte della centralina. Lo fa molto meno se teniamo il minimo “alticcio”. Si era pensato ad un relais che allo stacco della chiave, tagliasse completamente e immediadamente il collegamento Centralina-bobine. Leggendo qua e là pero ho scoperto e non so quanto sia importante, che la centralina ha bisogno di “sentire sempre la presenza delle candele”. Se taglio il circuito la centralina non le sente più e non vorrei crear danni.

Oh mamma……sono riuscito a spiegarmi? 😆

mmm…. riuscendo ad avere una centralina in più per i test… la soluzione non sarebbe lontana da trovare… generalmente le bobine vengono comandate da dei finali (occorrerebbe capire se sono transistor, darlington oppure mosfet…), e togliere il carico (bobine in questo caso) quando sono in conduzione può benissimo fare letteralmente esplodere il componente…

::beer

Ciao Adriano, penso tu abbia azzeccato, ma di più ::sr non ci capisco ‘na cippa di elettronica ::cap
La prima volta che ci troviamo davanti a una birra fresca ne parliamo :gr

[dagolino]

Appena trovo il cavo per montare le bobine Dynatek nuove , le vecchie per fare esperimenti ve le do io .

[Adriano]

@geronimo wrote:

Ciao Adriano, penso tu abbia azzeccato, ma di più ::sr non ci capisco ‘na cippa di elettronica ::cap
La prima volta che ci troviamo davanti a una birra fresca ne parliamo :gr

Prenotato!!!

Dove e quando???

Se facciamo un fischio anche a Ponch, Tiz e Rudy (solo per citare i più vicini…) mi sa che davanti ad una pinta schiumosa viene fuori che mettiamo su una produzione di bicilindriche di nicchia… ::te

Life is a journey, not a destination !

[Anonymous]

@dagolino wrote:

Appena trovo il cavo per montare le bobine Dynatek nuove , le vecchie per fare esperimenti ve le do io .

Urca!!! questa si chiama collaborazione e sarebbe la manna dal cielo, ti spiego: appena finisce la stagione voglio costruirmi un prova-bobine…..non è difficile. A tale scopo ho recuperato un paio di bobine mezzo-kaputt, se me ne arrivano di funzionanti posso fare dei paragoni e un scala di efficenza. :gr

[Anonymous]

@Adriano wrote:

@geronimo wrote:

Ciao Adriano, penso tu abbia azzeccato, ma di più ::sr non ci capisco ‘na cippa di elettronica ::cap
La prima volta che ci troviamo davanti a una birra fresca ne parliamo :gr

Prenotato!!!

Dove e quando???

Se facciamo un fischio anche a Ponch, Tiz e Rudy (solo per citare i più vicini…) mi sa che davanti ad una pinta schiumosa viene fuori che mettiamo su una produzione di bicilindriche di nicchia… ::te

Se non sbaglio Tiz ha un’attività e potrebbe essere il meno disponibile…….perchè non ci troviamo dalle sue parti? 😆

[Adriano]

E’ la moglie di Tiz che ha un’ attività…

Se è per questo anch’ io ho un negozio!!!

Per le bobine… quest’ inverno farò una modifica alle mie, avevo notato che quella anteriore dava problemi ed ho già apportato una modifica di prova… che tutt’ ora sto testando positivamente ::te

Life is a journey, not a destination !

[Rudy]

@Adriano wrote:

@geronimo wrote:

Ciao Adriano, penso tu abbia azzeccato, ma di più ::sr non ci capisco ‘na cippa di elettronica ::cap
La prima volta che ci troviamo davanti a una birra fresca ne parliamo :gr

Prenotato!!!

Dove e quando??? x2

Se facciamo un fischio anche a Ponch, Tiz e Rudy (solo per citare i più vicini…) mi sa che davanti ad una pinta schiumosa viene fuori che mettiamo su una produzione di bicilindriche di nicchia… ::te

[dagolino]

@geronimo wrote:

@dagolino wrote:

Appena trovo il cavo per montare le bobine Dynatek nuove , le vecchie per fare esperimenti ve le do io .

Urca!!! questa si chiama collaborazione e sarebbe la manna dal cielo, ti spiego: appena finisce la stagione voglio costruirmi un prova-bobine…..non è difficile. A tale scopo ho recuperato un paio di bobine mezzo-kaputt, se me ne arrivano di funzionanti posso fare dei paragoni e un scala di efficenza. :gr

Ponch mi ha promesso di aiutarmi…..penso che per fine stagione ti posso spedire le bobine , o visto che c’e’ in ballo un paio di spedizioni sempre con Ponch , possiamo fare tutt’uno ( se hai in programma di vederti con lui )

[Anonymous]

@Randagio wrote:

Volevo spendere un paio di parole su come faccia bene alla nostra amata moto un avviamento corretto.

Le cose che dirò sono già sapute e banali per i “vecchi” del forum ma credo utili per quelli che si sono ritrovati tra le mani una bulldog non troppo fresca o dai vecchi proprietari un po’ sbadati (come nel mio caso). Ed anche per quelli che l’hanno presa “giovane e forte” ma che tale vogliono tenerla.
Quello che dirò è sintetizzabile in questa frase: seguite TUTTI i consigli che si possono trovare sbirciando nel forum perchè già questi valgono come una “soluzione” al problema della ruota libera.

Le prove? sono queste: La mia moto appena comprata (19.000 km e del 2003) si accendeva esattamente come questa dragstar http://www.youtube.com/watch?v=KOQcVkfVr40 , non sempre ma spesso. Tremendo vero?

Ebbene ho, semplicemente, messo in pratica tutti i consigli che qui riassumo per i nuovi:

1) montato la batteria maggiorata (yuasa)
2) montato i cavi maggiorati (massa e positivo fino al motorino) (non sapendo quali mettere ho esagerato con i 21mmq)
3) pulito il motorino d’avviamento (montando a che c’ero i perni 12.9 che alla fine ho trovato)
4) cominciato ad avviare la moto SENZA DARE GAS E SENZA TIRARE L’ARIA
5) “scollanndo” la frizione al primo avviamento (lasciata la moto in prima da spenta e tirata la frizione portarla avanti fino a che si sentono i dischi mollare)
6) avviando la moto dopo avere acceso il quadro strumenti ed aspettato il check
7) tenendo sott’occhio la batteria, sempre ben carica (ho comprato un mantenitore cteck)
8)non provando a riaccendere la moto dopo che si è spenta se non dopo avere spento e riacceso il quadro strumenti (ed aver riaspettato il check ecc ecc.)

Così la moto è sempre partita perfettamente e senza dare nessun problema e senza fare -mai più- quei rumori, eccetto ogni tanto qualche “stock” alla partenza, cosa che ho letto essere normale per questa moto.. Ma.. Anche questo è stato risolto:

9) portando (sempre a moto spenta e prima di ogni avviamento) un po’ avanti ed indietro con la prima ingranata (anche in questo caso non mi sono inventato nulla di nuovo, era una cosa che avevo letto in giro)

così è scomparso pure questo rumore e la moto è sempre dico sempre da un mese a questa parte (diversi avviamenti al giorno) partita perfettamente senza stock rumori anomali incertezze o quant’altro nonostente sia evidente come la mia ruota libera sia logora

Questo cosa vuol dire: se la situazione è migliorata così tanto sulla mia moto dalla RL già “stanca” pensate quanto possano fare delle buone abitudini su bulldog “fresche”.
Che una corretta manutenzione della batteria seguita da una corretta procedura di accensione “risolva” il famigerato problema è altresì dimostrato dai 50.000 km della RL di Ponch -sostituita funzionante. Conosco inoltre un motociclista (dragstar 1100) che da quando tiene la batteria sotto mantenitore e cura l’avviamento ha fatto la bellezza di 100.000 km senza problemi (la prima RL era stata cambiata a 50.000 ma questi primi chilometri erano stati percorsi senza le citate “accortezze”).

Evidentemente questo motore non è da scooter, per cui da scooter non vuol essere trattato.

Una birra a tutti ::beer

Facendo un po’ di strada (5000 km) utilizzando questi “trucchi” mi sono accorto di alcune cose che volevo aggiungere al messaggio per completezza (mi spiace non essere stato capace di modificare il primo post ::a ):

1) Come giustamente detto da Adriano è possibile tenere il minimo a circa 1000 g/min come da manuale ed avere buoni avviamenti: basta tirare un pochino la leva dell’aria a moto fredda. I miei problemi riguardo l’uso dell’aria derivavano dal fatto che sulla mia vecchia moto (Bandit) all’avviamento dovevo tirarla TUTTA e questo evidentemente non è bene accettato dalla Bulldog, almeno dalla mia. Quindi sull’uso all’avviamento dell’aria e sul minimo si rimanda al gusto ed alle condizioni meteo/carburazione di ognuno di noi. Leggevo da Geronimo che un minimo basso può essere nocivo alla buona lubrificazione della distribuzione. Per minimo basso credo si intenda più basso dei 1000 (800?), un minimo zoppicante come piace a molti possessori di Harley. Correggetemi se sbaglio

2) Lo sbloccare la frizione prima dell’avviamento va fatto soltanto al “primo” avviamento (primo della giornata, primo dopo una lunga pausa) (banalità ma tenevo a precisarlo).

3)Il giochetto “dell’avanti ed indietro” a marcia ingranata e moto spenta prima dell’avviamento, che evita la possibilità dello “stonk” alla partenza non è più necessario a moto veramente calda (giretto di almeno 50 km o corrispettivo in tempo nel traffico). Ho fatto un po di prove di accensione senza “rituale” durante le soste per il rifornimento in autogrill ed in questi casi la moto non mi ha mai fatto rumori.
In questo modo mi sono risparmiato un po’ di annacamenti, come diciamo noi, della moto carica di borse e bisacce.

Sui trucchi, consigli o soluzioni riguardanti lo “stonk” allo spegnimento mi metto invece nelle vostre mani :D..

Buona strada! ::beer

[Adriano]

L’ uso dell’ aria dipende, secondo la mia esperienza, dalla temperatura esterna… in inverno dalle mie parti è impossibile avviare la bull senza tirare completamente l’ aria…

Per lo “stonk” allo spegnimento, o come lo ha chiamato geronimo “plus-fire”, poco si può fare… con geronimo mi sono ripromesso di pensarci su, ma dobbiamo ancora stabilire quando scolarsi ‘sta benedetta birretta (a proposito… geronimo… hanno rinnovato la patente a Lino? Che mito…), però posso confermarti che se il minimo è “altino” il fenomeno si presenta con minor intensità…
Io per esempio ho preso l’ abitudine di spegnere la bull accelerando un po’ e togliendo contatto mentre il motore sta scendendo di giri… così lo “stonck” non si presenta quasi mai! Occhio a non sgasare come si faceva con le Fiat 1100!!! Rischi di riempire le camere si scoppio di benzina e trovarti la moto ingolfata alla prossima accensione… 😯

Un buon minimo può essere considrato intorno ai 1200 giri/min… a 1000 il bt gira ancora benino, ma fatica a rimanere acceso finchè non è ben caldo… 800 giri credo proprio che non riesca a tenerli… almeno per la mia con la mia carburazione ::beer

Life is a journey, not a destination !

[Diegone80]

L’utilizzo dell’aria e di quanto va tirata dipende anche molto dalla carburazione che ogni moto ha, la mia mon sarà mai esattamente uguale a quella di Adriano o di rosso, a meno che mon la facciamo tutti nello stesso giorno, nello stesso posto e alla stessa ora.
Proprio per questo Adriano deve dare un pelo di gas mentre io non l’ho mai fatto, oppure è per questo che la moto di rosso va meglio a 2000 metri che in pianura (anche se in questo caso secondo me gli servirebbe una carburatina… :-))

[Autore]

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