raduno 2014

[Adriano]

Riprendiamo il viaggio (l’ho detto che salendo abbiamo passato di nuovo la dogana e siamo in Svizzera? No vero???) e scendiamo per una strada dissestata e tortuosa… qui la Bull si scompone facilmente… ed anch’io vivo qualche momento di terrore com’è successo a Rosso ed a Fernando…

Via, giù veloci, comunque… abbiamo appuntamento con Rudy, Saida e Kiwi per cui parcheggiamo belli belli nel punto di ritrovo pattuito e ci godiamo ancora questi scorci magnifici…

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

Di li a poco arrivano i nostri amiconi a completare il branco…

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

Siamo già in pesante ritardo sulla tabella di marcia, per cui risaliamo in sella e ripariamo di buona lena…

PAssiamo a fianco di un piccolo aeroporto da dove decollano incessantemente piccoli aerei privati ed anche qualche elicottero… è stato fortissimo, praticamente siamo passati sotto agli aerei che decollavano a pochi metri dalle nostre teste!

Da qui Rosso ci porta su un percorso divertentissimo, dove non esisteva un rettilineo… pochi tornanti (nei miei ricordi in realtà non ce ne sono…), ma era tutto un susseguirsi di curve destra-sinistra per chilometri e chilometri… strada vietata a chi soffre di disturbi dell’equilibrio!
Anche qui, invoco l’aiuto di rosso per indicare le località che abbiamo passato…( Centovalli ,Valle Vigezzo, Re , Malesco)

Ripassiamo la dogana e torniamo in Italia, entrando in Piemonte… e raggiungiamo il ristorantino dove Rosso ha prenotato per il pranzo.

Un po’ di caos per parcheggiare le Bull, noi volevamo parcheggiarle in strada una a fianco dell’altra in modo da fare un po’ di spettacolo, ma il titolare del locale ci ha fatto parcheggiare in una piccola nicchia dietro un’abitazione… a quanto pare i vigili locali si sarebbero particolarmente risentiti di quelle pacifiche bestie parcheggiate in parte alla strada…, ::rolleyes::

Una volta seduti a tavola si è verificata quella magia di cui Rosso ha già fatto cenno… ogniuno di noi conosceva i forumendoli quasi esclusivamente in modo virtuale e nessuno conosceva gli amici di Rosso… ma è risultato naturalissimo trovarsi a parlare e discutere come dei vecchi amici seduti a pranzo di un sabato qualsiasi…

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

Mwnù semplice ma graditissimo, squisito… per primo dei gnocchetti alle castagne, zucca e patate e per secondo delle scaloppine ai funghi con patate al forno e zucchine… fin troppo sostanzioso in verità, per chi deve farsi ancora un centinaio di km in sella… ma quanto buono!!! ::mrgreen::

La cosa che però ho apprezzato di più di questo pranzo è stato che tutti hanno convintamente voluto bere acqua, grande senso di responsabilità! ::e_biggrin::

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

Ammettiamolo… un po’ di difficoltà nel richiudere il giubbotto l’abbiamo avuta tutti! 😆

Riprendiamo la strada e ci riportiamo sulla costa del Lago Maggiore e lo costeggiamo scendendo giù… il caldo inizia ad essere insopportabile, e dopo non moltissimo facciamo una sosta per prendere fiato, se non sbaglio eravamo a Verbania, ma al limite Rosso mi correggerà…

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

Siamo più o meno a metà del giro, per cui dobbiamo darci una mossa e ripartiamo azzardando qualche sorpasso in più… ma il traffico procede a rilento e dei lavori in corso ci rallentano ancora di più… il caldo si fa “bruciante”, per cui velocemente raggiungiamo la prossima tappa prestabilita , Omegna – Lago d’Orta , Armeno a Stresa abbiamo fatto la sosta ::e_wink:: (Rossoooo, spiega dove ci siamo fermati!!!). Prinmcipalmente il motivo era dare sfogo al club della prostata ( 😆 ), ma è stata l’occasione soprattutto di godere di un po’ di ombra e del refrigerio di un fresco venticello… qui ci siamo rilassati per bene, abbiamo scattato qualche foto di gruppo alla faccia di chi aveva paura di dover fare i conti con vento e pioggia (chi è che ha le foto scattate da quella ragazzina così gentile???) senza considerare che una compagnia come questa non si sarebbe fermata di fronte a niente pur di godere della reciproca presenza! ::e_biggrin::

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

……….

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

……….

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

Quando ripartiamo dobbiamo affrontare il tratto più impegnativo della giornata… e non mi riferisco alla strada, ma alla stanchezza che ci ha assalito…

Ma soprattutto… la cosa che più ci ha massacrato le… ehm… sacche scrotali… è stata la cassetta degli attrezzi che guidava Sergio! Mi pare ancora di avere nelle orecchie quella frizione fastidiosissima!!! 👿

Quando oltrepassiamo il cartello “Luino” penso tra me e me che è la seconda volta in due giorni che mi emoziono nel vedere un cartello stradale… perfino Sergio esulta, lui è quello che ha sofferto di più per quel supplizio di Ducati!

Arriviamo in albergo e mettiamo a cuccia il branco…

Ah, come potete notare… abbiamo dimostrato con i fatti che la Bull è stata prodotta solamente di colore arancio-argento! La mia e quella di Rudy sono nere solo perchè le abbiamo riverniciate… 😆

Life is a journey, not a destination !

[reddrum]

Ragazzi, complimenti davvero a tutti e in particolare a Rosso per aver organizzato il tutto.
Mi dispiace davvero non poter essere stao lì con voi per rivedervi chi dopo un anno, chi dopo 2, chi per la prima volta, ma con la gioia di condividere tutti insieme la stessa passione/malattia.
E’ stata dura sentire Fernando il laziale per telefono e sapere che sarei dovuto essere lì con voi. Il prossimo anno non me lo farò scappare per nessun motivo la mondo.
Evviva la famiglia Bulldog!

[fernando]

Vi dico io come é andata.
Dopo l’ennesimo campionato rubato reddrum ed i suoi soci bianconeri sono ai domiciliari fino a settembre….
Anzi, già é tanto che gli fanno usare il computer…. ::e_wink::

[Adriano]

Abbiamo percorso poco più di 250 km, ma siamo davvero stanchi… Rosso è stato magistrale nel gestire il gruppo durante il giro ed i suoi puntualissimi amici si sono rivelati preziosissimi per mantenere il gruppo compatto nonostante il traffico e soprattutto il caldo che annebbiava un po’ le idee ed annacquava i riflessi…

Dopo qualche istante arriva Ponch con tutta la famiglia, non vi dico che tripudio di abbracci!!! ::e_biggrin::

Perfino le Bull sembrano scodinzolare alla vista del loro Dottore ::mrgreen::

Noi saliamo in camera per farci la doccia… che ci serve non solo per lavare l’olezzo da biker che fuoriesce da ogni poro, ma soprattutto per rilassarci e ritrovare nuove forze per il round più difficile: la cena di chiusura del raduno 😯 😆

Ci rechiamo a piedi nel vicino ristorante dove abbiamo cenato anche venerdì sera, e li troviamo ad aspettarci Orchetto ed un amico (Chiedo ancora scusa, ma i nomi sono un problema per me…) ed ancora una volta l’organizzazione di Rosso si rivela impeccabile… il titolare del ristorante ci riconosce arrivare e ci fa accomodare al “nostro” tavolo… le cameriere ci servono immediatamente un aperitivo a base di… ehm… succo di pompelmo e ghiaccio ?!?!?! Ma come ??? Ad un tavolo a trazione veneta ci servono un aperitivo analcolico ?!?!? Siamo già stati bravi a pranzo… ma un aperitivo analcolico a Venezia non si è mai visto! E poco conta che siamo a Luino, Fernando e Robertogen (entrambi discendenti della nobile stirpe veneta) sono d’accordo con me e quindi spritz per tutti!!!

Peccato che non era un vero spritz… probabilmente hanno mischiato Aperol e Campari, senza prosecco ne selz… ma forse allungando un po’ d’acqua… 👿

Comunque sia… la serata promette comunque bene per la compagnia fantastica! Se non fosse per quel maledetto megafono…

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

L’ho già detto che la compagnia era delle migliori???

Non si poteva chiedere di meglio ::mrgreen::

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

La cena ha inizio… focaccia ed antipasto misto per iniziare…

Life is a journey, not a destination !

[Adriano]

Tagliolino allo scoglio, al cartoccio, per primo…

Life is a journey, not a destination !

[Autore]

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