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31 Luglio 2010 alle 18:54 #6402AnonymousMembro
Da qualche giorno (ovvero da quando ho ripresa ad usarla) ho notato che il pedale del freno è moooltooooo, veramente troppo lungo.
Non è che non frena, arrivo anche a bloccare la ruota ma devo quasi metter il piede a 180°Ora non ho mai cambiato l’olio, la moto è un 2003 (pastiglie sì, e ve ne sono ancora più di meta) puoi esser lui il colpevole? (ci credo poco però)
Già capitato a qualcuno ?
Nel caso vi chiedo due cose:
Che olio usate?Per la sostituzione come procedo, inserisco il nuovo (al vecchio già presente), “pompo” tengo premuto il pedale, e apro una sfiato della pinza posteriore, diciamo per 3 volte, poi faccio la medesima cosa con l’altro sfiato.
Ve lo domando, perchè fatto anni fa con l’auto, ma li avevo un solo sfiato cada pinza !!!
Continuo fin che vedo uscire l’olio nuovo giusto?
Porbabilmente (sicuramente! :gr ) ho detto castronerie, e chiedo venia anticipatamente! ::op :gr
PS: mi dite anche come si toglie il fianchetto per accedere agevolemente al serbatoio olio freni posteriore: grazie! ::beer
1 Agosto 2010 alle 8:12 #52429Diegone80PartecipanteCiao Max, ti posso dire che al 90% la soluzione del tuo problema è un bello spurgo ai freni…
Quando fa così è assolutamente da fare e vedrai che dopo torna a funzionare benissimo.
Per farlo non mi permetto di darti consigli perchè non lo ho mai eseguito di persona, per cui mi astengo… ::a1 Agosto 2010 alle 10:00 #52430mauri70Partecipantevai dal mecca… coi freni non si scherza!!!
3 Agosto 2010 alle 11:26 #52431AnonymousMembroAvevo un problema simile, anche se meno accentuato, e il meccanico lo ha risolto con un bel cambio del liquido freni…
Ciao !!
4 Agosto 2010 alle 6:31 #52432AnonymousMembroprobabilmente hai il liquido freni inquinato nel senso che ha preso umidità o ha bolle d’aria, piuttosto che uno spurgo cambia o fatti cambiare il liquido, l’operazione è abbastanza semplice, ma se non lo hai mai fatto o ti fai aiutare da un esperto o la porti direttamente dal mecca, come ti hanno giustamente riferito, con i freni non si scherza!!!
comunque considera che la corsa della leva freno post è molto ridotta circa 1 – 2 cm quindi hai sicuramente un problema…
4 Agosto 2010 alle 7:02 #52433AnonymousMembroPerfetto, qualche dritta su come fare mi è stata data (anni fa a qualche auto lo spurgo l’ho fatto senza problemi, -in due, uno pompava e teneva premuto il freno e l’altro spurgava- ma le auto hanno un solo spurgo cada pinza, o cada pistoncino apri-ganasce, qui mi metteva in crisi il doppio spurgo!)
Consiglio su quale olio usare sono accettatissimi !!! 😆 😆 😆
5 Agosto 2010 alle 1:05 #52434ACE cafePartecipante@_Max79_ wrote:
Perfetto, qualche dritta su come fare mi è stata data (anni fa a qualche auto lo spurgo l’ho fatto senza problemi, -in due, uno pompava e teneva premuto il freno e l’altro spurgava- ma le auto hanno un solo spurgo cada pinza, o cada pistoncino apri-ganasce, qui mi metteva in crisi il doppio spurgo!)
Consiglio su quale olio usare sono accettatissimi !!! 😆 😆 😆
Con tubazioni in gomma DOT4 ….uno vale l’altro… intendo per la marca !!
Con tubi areonautici io uso DOT5.1 si scalda molto meno e non crea condensa nell’impianto !!5 Agosto 2010 alle 1:20 #52435ACE cafePartecipante@bullbob wrote:
probabilmente hai il liquido freni inquinato nel senso che ha preso umidità o ha bolle d’aria, piuttosto che uno spurgo cambia o fatti cambiare il liquido, l’operazione è abbastanza semplice, ma se non lo hai mai fatto o ti fai aiutare da un esperto o la porti direttamente dal mecca, come ti hanno giustamente riferito, con i freni non si scherza!!!
comunque considera che la corsa della leva freno post è molto ridotta circa 1 – 2 cm quindi hai sicuramente un problema…
PER SPURGO SI INTENDE LA SOSTITUZIONE DEL LIQUIDO !! ….quando si frena si agisce su una pompa, che comprime il liquido, insistendo il liquido scalda fino a bollire, in stato di ebolizione si creano condense all’interno del circuito, che una volta raffreddate si trasformano in acqua….e qui comincia il problema il resto lo potete immaginare !!
5 Agosto 2010 alle 6:43 #52436AnonymousMembroMille grazie! Ho ricevuto i consigli che mi servivano.. nel week-end procederò alla sostituzione (e ovviamente spurgo) dell’impianto posteriore, (l’olio ha sette anni) poi vi saprò dire il risultato !! Incrocio le dita!
Ancora grazie a tutti voi !!
5 Agosto 2010 alle 8:56 #52437AnonymousMembro@ACE cafè wrote:
@bullbob wrote:
probabilmente hai il liquido freni inquinato nel senso che ha preso umidità o ha bolle d’aria, piuttosto che uno spurgo cambia o fatti cambiare il liquido, l’operazione è abbastanza semplice, ma se non lo hai mai fatto o ti fai aiutare da un esperto o la porti direttamente dal mecca, come ti hanno giustamente riferito, con i freni non si scherza!!!
comunque considera che la corsa della leva freno post è molto ridotta circa 1 – 2 cm quindi hai sicuramente un problema…
PER SPURGO SI INTENDE LA SOSTITUZIONE DEL LIQUIDO !! ….quando si frena si agisce su una pompa, che comprime il liquido, insistendo il liquido scalda fino a bollire, in stato di ebolizione si creano condense all’interno del circuito, che una volta raffreddate si trasformano in acqua….e qui comincia il problema il resto lo potete immaginare !!
da quello che so e che ho letto (ma può essere che mi sbaglio o chi ha scritto i manuali tecnici si sia sbagliato o sia ignorante in materia…) per spurgo si intende l’eliminazione delle bolle d’aria dal liquido frenante senza sostituire necessariamente il liquido stesso.
comunque per chiarirsi le idee basta cercare in rete e queste informazioni di base sull’olio freni possono evitare a creare ulteriori confusioni:“L’olio da freni è un liquido che in teoria come tutti i liquidi ha una scarsa comprimibilità, infatti esso all’interno dell’impianto frenante ha il compito di trasmettere, tramite il tiraggio della leva freno o per compressione del pedale, pressioni di varie decine di bar alle pinze dei freni. La particolarità di questo tipo di olio è che non subisce grosse variazioni di volume nonostante il
variare delle temperature di esercizio, che possono variare da – 40° per arrivare a temperature superiori a 200°. Questo liquido ha due principali caratteristiche che possiamo definire indesiderate, e sono:la prima
è un corrosivo, infatti se per un motivo qualsiasi si dovesse sporcare una qualsiasi superficie è consigliabile pulirla immediatamente, riesce a intaccare senza difficoltà anche la vernice della carrozzeria ed i metalli;
la seconda
è di essere igroscopico, termine che indica la tendenza ad assorbire umidità, quest’ultima viene assorbita attraverso microporosità presenti su tubazioni, o attraverso le guarnizioni di tenuta. Infatti è propriol’umidità che va a compromettere l’efficienza del liquido freni, modificandone le sue caratteristiche tecniche. Basti pensare che già dopo un anno viene calcolato che per effetto dell’assorbimento di umidità è possibile che la temperatura di ebollizione del fluido si abbassi
anche di 80°, ad esempio se il nostro fluido inizialmente andasse in ebollizione a 240°C , scenderebbe a 160°C, inoltre frenando e innalzando la temperatura le particelle di acqua si trasformano in vapore, che è comprimibile dando luogo a una la frenata spugnosa e inefficace. Allora, quando cambiare il liquido dei freni? Partiamo dal presupposto che più elevato è il punto di ebollizione di un liquido freni tanto maggiore sarà la sua proprietà igroscopica. Per essere chiari
più il dot è alto maggiore sarà la temperatura di ebollizione, e maggiore sarà la sua proprietà igroscopica, spesso ci lasciamo abbagliare dal mondo delle competizioni sperando in prestazioni che hanno del miracoloso, ma dobbiamo poi fare come il mondo delle corse ?
Le diciture dot servono a identificare e a garantire i requisiti minimi dei diversi liquidi freno, classificandoli come la scala Api per gli olii motore.Le specifiche DOT si riassumono con questi valori:
dbp (dry boiling point)
Punto di ebollizione minimo
DOT 3 : 205°C
DOT 4 : 230°C
DOT 5 : 250°C
DOT5.1: 260°C
DOT6.1: 315°Cwbp (wet boiling point)
Punto di ebollizione minimo in umido
DOT 3 : 140°C
DOT 4 : 155°C
DOT5.1: 175°CForse a una persona non esperta questi dati non daranno molto all’occhio, ma se andiamo a notare, vedremo come un DOT 5.1 inquinato da umidità, abbassi il suo punto di ebollizione, diventando inferiore a un DOT 3, infatti, come avevo riportato sopra, maggiore è
il DOT maggiore è la capacità igroscopica. Perciò è inutile e controproducente usare un liquido DOT 5.1 se non lo cambiamo almeno ogni 6 mesi, tanto vale usare un DOT 4 che avrebbe una
maggior efficienza. Per non parlare di un liquido DOT 6.1 racing che nel mondo delle corse deve essere cambiato ogni gara.Questi sono gli intervallo di cambio liquido consigliati:
DOT 3 : cambio ogni 24 mesi
DOT 4 : cambio ogni 12 mesi
DOT5.1: cambio ogni 6 mesi
DOT6.1: ogni gara o 500Km.Altra cosa da tener presente è che se rabocchiamo un serbatoio che contiene del liquido DOT 4 con del DOT 3 andremo ad abbassarne le proprietà generando un DOT 3, fanno fede le caratteristiche più basse in caso di miscelazione.
Inoltre faccio presente che la scala corretta è :
DOT 3–> DOT 4–>DOT 5.1–>DOT 6.1
Il liquido DOT 5 fa categoria a se, la sua formulazione è completamente differente, esso non è a base glicolica ma siliconica, questo crea una incompatibilità con la maggioranza degli impianti frenanti.
Se vogliamo usare un DOT5 dobbiamo avere l’impianto frenante compatibile e in ogni caso non deve esserci traccia di altro liquido, tipo DOT3 /DOT4/DOT5.1/DOT6.1, pena seri danneggiamenti
delle guarnizioni di tenuta della pompa e della pinza freno.
Chi per caso usasse dell’olio DOT5 al posto del DOT4 deve sapere che avrà l’impianto contaminato, e si consiglia di svuotare l’impianto e di pulirlo e per non causare danni alle guarnizioni si raccomanda di lavare i componenti pompa, pinza e disco, solo con alcool o acqua.
ATTENZIONE : è fondamentale che le parti in gomma non vengano mai messe a contatto con prodotti derivati dal petrolio (benzina, nafta, ecc.) in quanto ciò causerebbe un pericoloso deterioramento di esse.ATTENZIONE : dopo aver lavato con acqua e detergente l’impianto dovremo prenderci cura che nessuna goccia d’acqua rimanga all’interno dello stesso, magari aiutandoci con un getto di aria compressa soffiamo il tutto accuratamente.
5 Agosto 2010 alle 9:25 #52438AnonymousMembroMassimo Vazzoler docet !!!
5 Agosto 2010 alle 13:10 #52439AnonymousMembroesatto!!!
5 Agosto 2010 alle 13:38 #52440ACE cafePartecipanteCon il copia e incolla dare spiegazioni è facile per tutti….io l’ho spiegato con parole mie !!….. e non mi sembra di esere molto distante da questi testi trovati su wikipedia, elaborare, o altro…..e sopratutto ho risolto con 3 righe !! 😆 ::beer
5 Agosto 2010 alle 13:53 #52441ACE cafePartecipanteSe poi si considera che un flacone da 500 o 250 ml a seconda delle marche più svariate costa da 5 a 8 euro….. fare tutto sto’ sbattimento senza sostituire il liquido mi sembra una gradissima **zzata !!….. ::te
5 Agosto 2010 alle 14:00 #52442AnonymousMembro…ho specificato che basta cercare in rete per reperire tutte le informazioni del caso e il primo argomento trovato, copiato e incollato, ne è la prova
il concetto che hai espresso è chiaro anche se sembrerebbe che alla prima uscita allegra si mandi il liquido dei freni in ebollizione, cosa estremamente rara in pista figurarsi in strada normale…a meno che uno non viaggi con i freni tirati…
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