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- Questo topic ha 10 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 4 anni, 5 mesi fa da Adriano.
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1 Giugno 2020 alle 13:02 #185772AdrianoModeratore
Il periodo del lockdown è stato duro per tutti, per fortuna il bel tempo ha in parte lenito questo periodo di prigionia… ma per noi bikers queste belle giornate sono state un vero e proprio supplizio!!!
Domenica 31 maggio è stata la prima giornata utile per riuscire a mettere in strada la Bull.
Io dovevo togliere la cera agli nuovi pneumatici (Dunlop Qualifier 2) e rodare i freni nuovi, Michele era da tempo che non stava più nella pelle
per cui abbiamo organizzato in un attimo l’uscita…
Partenza alle 7:30 da sottocasa mia e via… raggiungiamo Montebelluna, imbocchiamo la statale Feltrina fino a Quero, qui attraversiamo il Piave ed imbocchiamo la Sinistra Piave e risaliamo costeggiando il fiume.
Tappa a Vas, al bar Bollicine per la colazione
Life is a journey, not a destination !
1 Giugno 2020 alle 13:22 #185773AdrianoModeratoreGiusto il tempo per caffè, brioche, rompere il mio cellulare e ripartiamo.
Raggiungiamo Busche, Sedico, Agordo, Cencenighe, Alleghe.
Le nuvole che ci hanno accompagnato fin qui sembrano volerci dare l’effimera parvenza di diradarsi… il sole risplende sul lago.
A Caprile iniziamo a salire verso il Passo Falzarego.
Fa sempre male passare per questa strada… un temo era immersa in uno splendido bosco di abeti secolari, ora completamente spazzati via da Vaia 😥
Le nuvole non si diradano, anzi… inizia a fare parecchio freddo, siamo abbondantemente sotto i 10 gradi.
Dopo pochi tornanti inizio a godere delle Q2, era da una vita che non mi sentivo quella sensazione di completa simbiosi con la Bull. Basta il pensiero e loro portano giù la moto in piega, senza l’odiosa sensazione di “caduta”, lei percorre il tornante ed esce d islancio senza richiedere il benchè minimo sforzo sullo sterzo. Il controsterzo, di fatto, con queste gomme è perfettamente inutile. Evidentemente il profilo degli pneumatici è perfettamente calibrato e si sposa alla perfezione con la ciclistica della Bull.
Prenderci gusto, anche troppo… è un attimo.
Arriviamo in cima al passo in un attimo. Non c’è nessuno… solo noi… i bar sono chiusi, così come la funivia. Desolazione totale…
Uno sguardo allo pneumatico posteriore. La cera ormai è solo un ricordo, la gomma è chiusa completamente a destra, a sinistra manca un centimetro più meno… non male ste gomme in un giorno freddo come questo!
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- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 5 mesi fa da Adriano.
1 Giugno 2020 alle 13:46 #185775AdrianoModeratoreScendiamo verso Cortina, costeggiando l’area 5 Torri… una delle zone più belle delel Dolomiti… anzi, del mondo intero!
Prendiamo per Passo Giau e qui è una goduria assoluta… è difficile tenere gli occhi sulla strada quando si è immersi in un paesaggio così spettacolare, a destra l’area 5 Torri, a sinistra i Lastoi di Formin e della Croda da Lago…
Stiamo procedendo in senso sontrario rispetto a quello in cui abbiamo percorso il passo al raduno, vi ricordate quella sequenza di tornanti che sembrava un infinito cavatappi? In salità è una goduria…
Qui ho provato a spingere le gomme oltre al limite di tenuta in massima piega, conosco benissimo questi tornanti stretti ed uno a destra esce particolarmente in contropendenza ed insieme all’asfalto sconnesso è una vera sfida… il posteriore è normale che parta, specialmente se il gas è aperto per uscire di slancio e ributtarsi in piega a sinistra. Il posteriore parte, ma con le Q2 è una manovra che diventa di routine… la moto non si scompone come al solito, riprende grip in sicurezza.
Arrivati al passo c’è appena un po’ più di vita, ma nulla a che vedere con l’invasione di bikers ed escursionisti provenienti da mezzo mondo che solitamente si accalcano qui su.
E’ anche l’ora dell’aperitivo…
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1 Giugno 2020 alle 13:52 #185776AdrianoModeratorePrima di ripartire do un’altro sguardo allo pneumatico posteriore… chiuso completamente.
Ora ripartiamo, scendendo verso Selva di Cadore. Qui la discesa è ben più impegnativa rispetto alla discesa dal Falzarego e quindi metto nuovamente alla prova le Q2.
In frenata l’anteriore rimane composto e ben direzionale, sia in ingresso di tornante sia in fase di percorrenza l’anteriore comunica perfettamente cosa avviene sotto di esso e trasmette un’enorme fiducia. Anche il transito su tratti di asfalto umido non impensieriscono (con le precedenti Bridgestone BT 016 PRO mi ca*avo addosso quando vedevo umido a terra…).
A Selva di Cadore risaliamo la Val Fiorentina e ci fermiamo per pranzo a Baita Fiorita, ai piedi del Monte Pelmo.
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1 Giugno 2020 alle 13:55 #185777AdrianoModeratoreIn baita si sta bene… la stube fa il suo lavoro egregiamente… ma fuori ci sono 8 gradi!!!
Quando ripartiamo saliamo a Passo Staulanza, niene sosta. Scendiamo verso Palafavera e poi giù a Pecol, Forno di Zoldo, Longarone, costeggiamo il Lago di S. Croce lungo la statale Alemagna e facciamo sosta al Bolognese, tradizionale punto di ritrovo dei bikers di passaggio in zona.
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1 Giugno 2020 alle 14:01 #185778AdrianoModeratoreRipartiamo… raggiunto Vittorio Veneto prendiamo per Revine Lago, Miane e poi Combai e Valdobbiadene… una delle strade più belle delle prealpi in cui danzare tra curve e vigneti.
A Vidor facciamo una breve sosta sulle rive del Piave per l’aperitivo e poi via verso casa…
Non ho ancora il contachilometri, ma siamo intorno a 300 chilometri… le Q2 sono chiuse con goduria, i freni sono rodati e la Bull è pronta per la stagione!
Michele era già felice, la mattina, di essere arrivato in moto fino a casa mia, ma sono sicuro che la sera abbia messo la Bull a cuccia con un gran bel ghigno sul viso 😈
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1 Giugno 2020 alle 18:27 #185779gullivelAmministratore del forumVi ho pensato molto ✌✌✌
Yamaha Bulldog BT 1100 / Harley Davidson Low Rider
4 Giugno 2020 alle 9:35 #185782rosso65Partecipanteanch’io😁
8 Giugno 2020 alle 11:31 #185808MichelePartecipante…già…era ora che le nostre motine si sgranchissero un po’…giornata bellissima, un po’ freschina, ma è passato in secondo piano.
Non era cominciata bene…il giorno prima ho dovuto provare 3 giacche per trovarne una che si chiudesse attorno a me e al paraschiena, secondo me si è ingrassato quel bastardo!
La mattina Adriano mi chiede:” allora, che giro facciamo?” – rispondo:” Adri, io già sono contento ad essere arrivato fino a qua…andiamo dove ti pare, basta andare in moto…”
Le strade erano praticamente deserte…i passi…deserti…i locali…deserti…giornata ideale per andare in moto.
Come sempre non ci siamo tenuti dal soddisfare anche la nostra sete e l’appetito, i nostri sono giri motoenogastronomici…
guardarsi intorno in questi posti meravigliosi ti fa sentire piccolo, quei colossi che ti sovrastano, figli di forze naturali inimmaginabili sono irriducibili testimoni di quanto forte e meravigliosa sia la natura.
Per mia fortuna uso un casco integrale, altrimenti avrei raccolto un sacco di insetti sui denti con il sorriso che avevo stampato in faccia…
Bella giornata, panorami mozzafiato, ottima compagnia…mangiato bene…il resto lo ha già descritto Adriano.
Ciao a tutti, a presto.
Essere, non apparire.
- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 5 mesi fa da Michele.
8 Giugno 2020 alle 11:45 #185810MichelePartecipante8 Giugno 2020 alle 17:13 #185813AdrianoModeratoreIl passo più bello delle Dolomiti!!! 😍😍😍
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