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18 Agosto 2012 alle 16:49 #74074AdrianoModeratore
@giorgio wrote:
Made in italy 😆 😆 😆
Lo voglio!!!
Sto cercando un sollevatore del genere da molto tempo!!!
L’ hai fatto tu oppure è in commercio???
Life is a journey, not a destination !
18 Agosto 2012 alle 16:51 #74075AdrianoModeratore@kikko64 wrote:
@Adriano wrote:
@kikko64 wrote:
potremmo essere secondi a nessuno e invece……..
Ed invece “non c’ abbiamo voglia…” !!!
Ma qui comincia un altro discorso che mi fa ribollire il sangue… ed andrei in OT 👿
Fede, siamo sulla stessa lunghezza d’ onda… a proposito, quand’ è che ci si fa una birretta? Questo non è un OT, la birretta in compagnia ci sta in ogni discorso!!! 😆
Adri, per la birretta da domenica 2/9 in poi nessun problema, se vogliamo organizzare un giretto poco impegnativo e relativa mangiatina, noi ci siamo!
Ecco il 2/9 potrebbe andare bene… poi il 9 ho una manifestazione… 😀
Life is a journey, not a destination !
18 Agosto 2012 alle 19:14 #74076AnonymousMembro@Adriano wrote:
@giorgio wrote:
Made in italy 😆 😆 😆
Lo voglio!!!
Sto cercando un sollevatore del genere da molto tempo!!!
L’ hai fatto tu oppure è in commercio???
fatto in casa roba buona i tedeschi mica le hanno queste idee PS il sistema comon rail è made in italy se non sbaglio
e smettiamola di farci del male guardiamo il buono che facciamo non sempre i difetti e forse torneremo ad essere orgogliosi di essere eredi delle piu’ grandi menti dell’ultimo millenio.18 Agosto 2012 alle 19:21 #74077AnonymousMembrohttp://www.youtube.com/watch?v=ZhnvoKIKgLg
mi hanno gia’ contattato dalla germania 😆 😆 😆
18 Agosto 2012 alle 23:29 #74078ponch71Partecipante@giorgio wrote:
PS il sistema comon rail è made in italy se non sbaglio
Non vantiamoci tanto , vero che è tutto italiano il progetto di ultima generazione ( perchè si usava gia negli anno 30 su motori navali ) , sviluppato per svincolare un azienda italiana dalle licenze bosch , che pero dopo l’invenzione noi da bravi ( per non dire altro ) lo abbiamo fatto commercializzare dalla bosch ……….non dico altro …………..
19 Agosto 2012 alle 12:41 #74079AnonymousMembroNon vantiamoci giusto ma neanche buttiamoci troppo giu’ non siamo poi cosi’ male certo l’italia è lunga e forse le altre nazioni non hanno le differenze sociali e culturali che abbiamo noi pero’ gli imperi vanno e vengono tra periodi di gloria e altrettanti di depressione comunque la nostra terra è sempre stata centrale nello sviluppo dell’europa e del mediterraneo.
21 Agosto 2012 alle 8:49 #74080MOTOTURISTAMembro@giorgio wrote:
Non vantiamoci giusto ma neanche buttiamoci troppo giu’ non siamo poi cosi’ male certo l’italia è lunga e forse le altre nazioni non hanno le differenze sociali e culturali che abbiamo noi pero’ gli imperi vanno e vengono tra periodi di gloria e altrettanti di depressione comunque la nostra terra è sempre stata centrale nello sviluppo dell’europa e del mediterraneo.
Si,….per gli altri purtroppo 👿
21 Agosto 2012 alle 9:27 #74081AnonymousMembro@MOTOTURISTA wrote:
@giorgio wrote:
Non vantiamoci giusto ma neanche buttiamoci troppo giu’ non siamo poi cosi’ male certo l’italia è lunga e forse le altre nazioni non hanno le differenze sociali e culturali che abbiamo noi pero’ gli imperi vanno e vengono tra periodi di gloria e altrettanti di depressione comunque la nostra terra è sempre stata centrale nello sviluppo dell’europa e del mediterraneo.
Si,….per gli altri purtroppo 👿
Vedi il problema secondo mè è sempre mancanza di autostima riusciamo sempre a vedere i nostri difetti ma facciamo fatica a vedere i nostri pregi.
26 Agosto 2012 alle 20:06 #74082AdrianoModeratore@giorgio wrote:
Vedi il problema secondo mè è sempre mancanza di autostima riusciamo sempre a vedere i nostri difetti ma facciamo fatica a vedere i nostri pregi.
E’ proprio qui che ti sbagli… per esempio la mia autostima è talmente alta che SO BENISSIMO di non meritarmi un paese, ma anche un popolo, come quello italiano-medio di cui stiamo discutendo… è vero, ci sono molte menti eccelse nel nostro paese, ma purtroppo ci sono troppi culi pesanti che non hanno volgia di far niente che su quelle teste ci si adagiano! 👿
Tornando nello specifico della Ducati, sono convinto che i tedeschi di sicuro lasceranno esprimere il genio italiano, ma non lasceranno sicuramente al caso l’ affidabilità dei loro (nuovi) mezzi a 2 ruote… non saranno certamente un popolo di inventori, ma a far funzionare bene le cose sono probabilmente secondi solo ai giapponiesi!
Tutto sta a vedere se i culi che girano a Borgo Panigale sono talmente grossi da non voler dimagrire… 😆Beer 🙂
Life is a journey, not a destination !
26 Agosto 2012 alle 20:32 #74083AnonymousMembro@Adriano wrote:
@giorgio wrote:
Vedi il problema secondo mè è sempre mancanza di autostima riusciamo sempre a vedere i nostri difetti ma facciamo fatica a vedere i nostri pregi.
E’ proprio qui che ti sbagli… per esempio la mia autostima è talmente alta che SO BENISSIMO di non meritarmi un paese, ma anche un popolo, come quello italiano-medio di cui stiamo discutendo… è vero, ci sono molte menti eccelse nel nostro paese, ma purtroppo ci sono troppi culi pesanti che non hanno volgia di far niente che su quelle teste ci si adagiano! 👿
Tornando nello specifico della Ducati, sono convinto che i tedeschi di sicuro lasceranno esprimere il genio italiano, ma non lasceranno sicuramente al caso l’ affidabilità dei loro (nuovi) mezzi a 2 ruote… non saranno certamente un popolo di inventori, ma a far funzionare bene le cose sono probabilmente secondi solo ai giapponiesi!
Tutto sta a vedere se i culi che girano a Borgo Panigale sono talmente grossi da non voler dimagrire… 😆Beer 🙂
Scusa adriano quello che dici è vero e i culi grossi non mancano ma ti assicuro che in tutti i paesi del mondo che ho visitato ho trovato culi grossi e piccoli io non ho,mai avuto ducati quindi non mi permetto di giudicare l’affidabilità mentre invece ho avuto bmw e per mè una moto molto affidabile ma non credo che i ducatisti nel mondo siano tutti fessi e mi sembra siano parecchi in ogni caso facendo una classifica delle migliori moto nel mondo siamo tra i primi produttori con giap e doic anche i loro prodotti hanno avuto dei buchi clamorosi vedi appunto impianto di avviamento nostro sottodimensionato ma noi vediamo troppo i difetti dei nostri prodotti e magari accettiamo supinamente i difetti degli altri produttori perchè li consideriamo superiori, in ogni caso sono orgoglioso quando sono all’estero di vedere persone che seguono con lo sguardo un’auto italiana come ferrari o una moto come ducati.
27 Agosto 2012 alle 7:45 #74084AdrianoModeratoreVedi gorgio… secondo me la questione sta (nello specifico della Ducati, ma più in generale nelle moto italiane) nel mettere in relazione l’ affidabilità con il prezzo pagato! Ed a me gira le balle che tra ciò che partorisce la mente (come ribadisci tu abbiamo i più grandi geni mondiali…) e ciò che viene sfornato nelle catene di produzione non ci sia un corrispettivo livello di qualità… mancanza inaccettabile se pensi al livello delle capacità progettuali ed al prezzo che viene fatto pagare per queste capacità… ed a maggior ragione fa inca**are il fatto che menti così sopraffine non mettano un freno alla ridicola continua sequela di “magagne” tipiche delle Ducati e di molte altre moto italiane, tanto da farne quasi barzellette…
Ti faccio un esempio… un mio cliente si comprò, all’ epoca, una 996 nuova in “società” con il fratello… appena portata a casa la parcheggia in cortile per ammirarla insieme agli amici e viene colto da un malore quando comincia a fuoriuscire liquido di raffreddamento dalla carena… dopo solo 16 km di vita… contattato il concessionario, arriva il carro attrezzi e la moto viene portata in officina per essere riparata, diagnosi: 2 delle fascette a molla del sistema di raffreddamento non erano in grado di stringere a sufficienza le tubazioni, sono state sostituite con delle fascette a vite.
Quando poi uscì la 999 il mio cliente lasciò la 996 al fratello per acquistare il nuovo modello… ritirata la moto dal concessionario percorre una decina di km e viene affiancato da un motociclista che lo avverte che sta perdendo del liquido da sotto la carena… indovinate qual’ era il motivo??? Una fascetta a molla del sistema di raffreddamento non serrava correttamente… ovviamente il concessionario l’ ha sostituita anche questa volta con una a vite…
All’ uscita della 1016 il fratello cambia la 996 con il nuovo modello… se la porta a casa continuando a guardarsi dietro per vedere se perde liquido, non si sa mai vista l’ esperienza! In concessionario gli hanno detto “Non ti preoccupare, adesso arrivano tutte con le fascette a vite!!!”. Vero… arriva a casa senza problemi, ci gira un paio di mesi finchè… nei pressi di Alleghe si ferma ad un bar per mangiare un boccone, dopo qualche minuto entra un altro biker chiedendo di chi fosse la 1096 parcheggiata fuori, c’ era una bella chiazza di liquido di raffreddamento sotto!!! Si era fessurato una tubazione in corrispondenza di una fascetta a a vite… 😯Adesso dico… va bene sfiga… va bene essere “ducatista” incallito… ma se non diventa una barzelletta questa!!! 😆
Se poi fate 2 conti di quanto hanno speso i 2 fratelli per 3 moto da ridere non ci troverete mica tanto!!! 👿Life is a journey, not a destination !
27 Agosto 2012 alle 8:55 #74085Diegone80PartecipanteOra Adriano, capisco che sei della tua opinione e non la cambierai mai visto che continui a ribadire questa cosa malgrado tutto, ma le ducati ora sono molto più affidabili rispetto al passato, inoltre la storia dei tubi ci può stare, ma allora perchè non parliamo delle magagne che hanno avuto anche le giapponesi, da sempre sinonimo di affidabilità?
Prendiamo la bull ad esempio…
La ruota libera è sottodimensionata e senza accortezze può avere i problemi che conosciamo benissimo, il contachilometri sulla prima serie si azzerava da solo, quando pieghi e non hai l’olio ad altissimo livello (ma comunque sufficiente si accende la spia), se non stai attento a serrare le titi dei carter si spanano, su molte seconde serie la guarnizione carter era montata un pò storta e dopo un pò perdeva olio (problema capitato a me, a francesco e ad almeno un altro utente, di cui ora però non ricordo il nome…).
Però siamo qua tutti a parlarne bene e a dire che è una grandissima moto (come in effetti è).
La mt 03 prima del 2007 aveva un problema simpaticissimo: si spegneva mentre andavi per nulla!
Sai quanta gente è caduta in curva?
Andate a leggervi qualche storiella a proposito!
Il problema è poi stato risolto con una nuova centralina.
Ti dirò di più, sulla prima serie della er6 kawa alcuni proprietari hanno avuto dei problemi di saldatura al telaio!!!
Questo si che è pericolosissimo, ma chi dice che la kawa lavora col culo?
E questo problema ha interessato diverse kawa prodotte nel 2006-2007, non solo la er6!
Parliamo invece di moto come aprilia e moto guzzi che invece sono molto affidabili.
C’è gente che con la breva ci ha fatto più di 100.000 km senza mai un problema, l’anno scorso alla moto cinghialata ho conosciuto gente con delle pegaso che avevano dai 60 ai 100000 km senza mai un problema, inoltre ho sentito parlare molto bene (gente che quelle moto le ha) anche di altri modelli delle 2 case, come shiver, griso, stelvio, tuono ecc.
Tirando le fila: sono d’accordo con giorgio, le moto in Italia le sanno fare eccome, poi ci sono sempre quelle che nascono sfigate, come per tutte le marche, come si può evincere dalle lettere che i lettori mandano ai giornali esponendo i problemi avuti con quella o quell’altra moto.
Anche a me onestamente non piace chi continua a sparare merda sulle marche italiane per sentito dire o per presa di posizione.
Tutte le moto possono avere problemi, considerando infine che le italiane perlomeno hanno il coraggio di cercare di guardare sempre più avanti con soluzioni avanzate e coraggiose (motore desmodromico, cambio sequenziale sulla mana che nessuno aveva ancora montato su questo tipo di moto, più tipi di mappature seguiti poi a ruota da molte giapponesi…), mentre le giappo vanno sul sicuro utilizzando motori con concezione classica per puntare sull’affidabilità, che comunque a volte può peccare anche li.
Ultima cosa: un amico che non andava mai fuorigiri o scannava le marce fino alla morte, faceva regolarmente tutti i tagliandi, ha bruciato il motore di una fz1 a 29.000 km…27 Agosto 2012 alle 9:06 #74086ponch71PartecipanteFaccio un piccolo intervento di precisazione …….il sistema denominato desmodronico non è inventato da ducati , e gia da anni si usava in campo motoristico …..
27 Agosto 2012 alle 10:40 #74087Diegone80PartecipanteE’ vero Walter, infatti io non ho detto che le hanno inventato loro, ma che lo hanno utilizzato. 😉
27 Agosto 2012 alle 19:28 #74088AdrianoModeratoreOk… la finisco qui! 🙂
Io stavo solamente dicutendo come si farebbe seduti al tavolo di un bar 😉
La mia non è voglia di gettare mer*a sulle marche italiane, è rabbia perchè con pochissimo impegno potrmmo fare le cose meglio di chiunque al mondo! Basterebbe tanto così… (immaginate che stia indicando con indice e pollice una quantità infinitesimale…) ed invece facciamo sempre le cose “all’ italiana”… che se si dice così non è a caso…
Beer.
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