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15 Febbraio 2012 alle 11:36 #67455Techmik76Partecipante
Certo che in Italia non ci smentiamo mai eh…
Siamo il Paese del controsenso.
Ed e’ normale quando le norme, molte/troppe volte, si possono prestare a libere interpretazioni…
Ma e’ mai possibile che non si riesca a renderle chiare, precise, e soprattutto al passo coi tempi! 👿
Abbiamo norme vecchie, specie nel CDS, di 40/50 anni se non di piu’…e questo non fa altro che peggiorare le cose.
Il fatto che a quel signore sia stato requisito il libretto lo dimostra ampiamente. Le forze dell’ordine in questo frangente quasi brancolano nel buio. Suona come un luogo comunissimo, e odio fare demagogia, ma cose del genere succedono ogni giorno a quanto pare.
A cosa serve comprare un portatarga omologato, quando poi magari mi imbatto in un agente che non e’ aggiornato (per colpa sua o meno poco importa) e mi ritrovo a subire indebitamente dei disagi? Bah…15 Febbraio 2012 alle 13:11 #67456paoloPartecipante@tiz wrote:
@dagolino wrote:
Non sono tanto d’accordo su quanto scritto da dueruote , come vedete , l’art. 237 del regolamento cds. che ” regola l’art. 79 del codice della strada , porta all’appendice VIII che vi ho sotto riportato , dove compare tra le altre mille cose…..l’alloggiamento targa 😈 😈
E’ questa mancanza di chiarezza che crea poi certe situazioni , ricordo di aver visto un video , messo in rete dalla lightech dove si parlava proprio di questo con il comandante della Stradale di Milano , se non sbaglio , il quale confermava appunto che il portatarga omologato poteva essere montato basta che l’inclinazione rientrasse nei parametri di angolazione previsti. ::cp
il video l’ho visto anche io e devo dire che il comandante dei caramba è stato chiaro la targa deve essere alla giusta inclinazione con la luce e il catarifrangente e basta anche perchè il pezzo di metallo o di plastica che la sorregge non è sottoposto a omologazione l’importante è che l’inclinazione sia giusta infatti il portatarga regolabile è stato “inventato” apposta per poter appunto regolare l’inclinazione a seconda delle esigenze per rispettare il codice
… se non fosse così allora anche i bulloni (che sono la prima cavolata che mi viene in mente) o la benchè minima ciappinata dovrebbe essere omologata anche in auto!!!! inoltre qualunque cavolata aggiuntiva volendo fa massa peso o quello che volete e ci sarebbe da fare la multa !!!
Morale della favola con un po’ di buon senso ed educazione (da tutte le parti) penso che questi problemi siano davvero marginali
15 Febbraio 2012 alle 13:26 #67457tizPartecipante@paolo wrote:
Morale della favola con un po’ di buon senso ed educazione (da tutte le parti)
Dimmi dove acquisti , che deve essere eccezionale……… 😈 😈
:gr
15 Febbraio 2012 alle 13:46 #67458robertogenModeratoreda noi se hai il portatarga regolabile di rompono i coglioni perchè secondo loro potenzialmente potresti inclinare la targa oltre codice e renderla così illegibile…non ho parole…
Rugby is a game played by men with odd shaped balls
15 Febbraio 2012 alle 17:12 #67459mauri70Partecipante@robertogen wrote:
da noi se hai il portatarga regolabile di rompono i coglioni perchè secondo loro potenzialmente potresti inclinare la targa oltre codice e renderla così illegibile…non ho parole…
digli che il processo alle intenzioni, in italia non si fa
15 Febbraio 2012 alle 17:37 #67460MichelePartecipanteMi passa sempre più la voglia di rimontare la coda corta…
Essere, non apparire.
15 Febbraio 2012 alle 20:12 #67461robertogenModeratore@mauri70 wrote:
@robertogen wrote:
da noi se hai il portatarga regolabile di rompono i coglioni perchè secondo loro potenzialmente potresti inclinare la targa oltre codice e renderla così illegibile…non ho parole…
digli che il processo alle intenzioni, in italia non si fa
bravo Mauri, ma loro ti rispondono che se monti il portatarga regolabile l’intenzione c’è altrimenti monti quello fisso!
Rugby is a game played by men with odd shaped balls
15 Febbraio 2012 alle 20:35 #67462mauri70Partecipantema se l’angolazione di quello regolabile è nella norma dei 30°, si attaccano!!
15 Febbraio 2012 alle 20:40 #67463tizPartecipante@robertogen wrote:
ma loro ti rispondono che se monti il portatarga regolabile l’intenzione c’è altrimenti monti quello fisso!
Falso , non puoi montare un portatarga fisso perchè l’inclinazione varierà in funzione della tua moto e l’unico modo per poter far rispettare i 30° alla targa è quello di adottare un portatarga regolabile.
Altrimenti perchè gli specchietti delle auto sono regolabili ? non possono farli fissi così una persona di statura 1,60 ci vede bene come uno alto 1,90 ?………….. 😈 😈
15 Febbraio 2012 alle 21:14 #67464gianandreaMembro@tiz wrote:
@robertogen wrote:
ma loro ti rispondono che se monti il portatarga regolabile l’intenzione c’è altrimenti monti quello fisso!
Falso , non puoi montare un portatarga fisso perchè l’inclinazione varierà in funzione della tua moto e l’unico modo per poter far rispettare i 30° alla targa è quello di adottare un portatarga regolabile.
Altrimenti perchè gli specchietti delle auto sono regolabili ? non possono farli fissi così una persona di statura 1,60 ci vede bene come uno alto 1,90 ?………….. 😈 😈
QUOTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
15 Febbraio 2012 alle 21:58 #67465ponch71Partecipante@robertogen wrote:
ma loro ti rispondono che se monti il portatarga regolabile l’intenzione c’è altrimenti monti quello fisso!
@tiz wrote:
Falso , non puoi montare un portatarga fisso perchè l’inclinazione varierà in funzione della tua moto e l’unico modo per poter far rispettare i 30° alla targa è quello di adottare un portatarga regolabile.
Dipende da chi trovi , dove ti trovi e come la interpretano ………e ti applicano quello che vogliono
15 Febbraio 2012 alle 22:10 #67466tizPartecipante@ponch71 wrote:
Dipende da chi trovi , dove ti trovi e come la interpretano ………e ti applicano quello che vogliono
Su questo non ci sono dubbi , quanti innocenti sono finiti sulla sedia elettrica ….. ?
👿
15 Febbraio 2012 alle 22:34 #67467MichelePartecipante@mauri70 wrote:
ma se l’angolazione di quello regolabile è nella norma dei 30°, si attaccano!!
però credo che potrebbero contestare che se hai cambiato il portatarga (e quello originale rispettava sicuramente il codice) è perchè hai modificato la struttura della moto…il parafango per esempio, anche se qualcuno dice che non è strutturale. Anche se si potrebbe dire che il pezzo di ricambio non è più disponibile e essendosi rotto è stato sostituito con uno universale.
Poi è vero ciò che dice Ponch: dipende da chi trovi…di ritorno dalla Croazia con degli amici dei poliziotti giravano intorno alle nostre moto fuori di un’autogrill. Una SV650 bella tagliata corta e con solo il contagiri!!! Una Raptor 650 con un portapacchi fatto in casa montato sulla forcella (da panico) e la mia, vergine. Ci siamo preoccupati fino a quando abbiamo capito che stavano solo curiosando la Raptor, ci abbiamo fatto due chiacchiere, parlato di moto e…ciao ciao…Essere, non apparire.
16 Febbraio 2012 alle 6:29 #67468dagolinoPartecipanteNon per rovinarvi la giornata….questo e’ tutto quello che non si puo’ cambiare , se non con un analogo omologato o che abbia recepito le direttive comunitarie .
😯 😯
Appendice VArt. 227
(Caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli a motore e loro rimorchi)A – Masse, dimensioni ed allestimenti
a) Massa in ordine di marcia (tara).
b) Massa massima tecnicamente ammissibile.
c) Masse massime sugli assi.
d) Dimensioni massime di ingombro.
e) Numero assi ed interassi.
f) Carreggiate.
g) Sbalzi massimi.
h) Fascia di ingombro.
i) Dimensioni interne abitacolo e determinazione del numero di posti.
l) Tipo della struttura portante.
m) Carrozzeria.
n) Attrezzature particolari.
B – Prestazioni
a) Determinazione velocità calcolata.
b) Verifica della velocità massima.
c) Per il motore: numero cilindri, cilindrata, ciclo di funzionamento, potenza e coppia massima e relativi numeri di giri, alimentazione, combustibile.
d) Determinazione consumo combustibile.
e) Prova di accelerazione in piano.
f) Spunto in salita.
g) Rapporto potenza/massa.
h) Massa rimorchiabile.
i) Tipo della trasmissione e rapporti.
C – Sicurezza attiva
a) Installazione dei dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione.
b) Impianto elettrico.
c) Avvisatori acustici.
d) Tergiproiettori.
e) Frenatura, sistema frenante ed elementi costitutivi.
f) Specchi retrovisori.
g) Sbrinamento e disappannamento del parabrezza.
h) Riscaldamento abitacolo.
i) Serbatoi carburante e prevenzione incendi.
l) Porte (serrature e cerniere – pedane).
m) Campo di visibilità del conducente.
n) Tergilavacristallo parabrezza.
o) Cerchi e ruote.
p) Pneumatici e sospensioni.
q) Sistemazione dei pedali di comando.
D – Sicurezza passiva
a) Urti e ribaltamento.
b) Antifurto.
c) Vetri di sicurezza.
d) Ancoraggi delle cinture di sicurezza.
e) Paraurti per autovetture.
f) Protezione posteriore anti incuneamento.
g) Protezione contro lo spostamento del carico.
h) Protezione laterale.
i) Parafanghi.
l) Calzatoie.
m) Sterzo.
n) Sistemazione interna e rumorosità, resistenza dei sedili e loro ancoraggi.
o) Cinture di sicurezza.
p) Sistemi di ritenuta bambini.
q) Appoggiatesta.
r) Sporgenze esterne.
s) Limitazione all’impiego di determinati materiali.
t) Resistenza cabine.
u) Identificazione veicoli lunghi e/o pesanti.
v) Paraspruzzi.
z) Recipienti semplici a pressione.
E – Protezione ambientale
a) Antidisturbi radio.
b) Rumorosità esterna veicoli a motore.
c) Emissioni inquinanti dei veicoli con motore ad accensione spontanea o ad accensione comandata.
d) Posizione tubo di scarico.
e) Durata dei dispositivi antinquinamento allo scarico.
F – Norme per particolari categorie di veicoli
a) Caratteristiche delle autoambulanze.
b) Caratteristiche dei veicoli di interesse storico o collezionistico.
c) Caratteristiche degli autobus.
d) Caratteristiche dei veicoli adibiti al trasporto merci.
e) Caratteristiche delle autocaravan.
f) Caratteristiche dei veicoli per trasporto di persone in servizio di noleggio con conducente o in servizio di piazza.
g) Caratteristiche dei veicoli blindati e/o adibiti a servizi di polizia.
h) Caratteristiche dei ciclomotori.
i) Caratteristiche dei quadricicli a motore.
l) Equipaggiamenti speciali dei veicoli alimentati con combustibili in pressione o gassosi.
m) Caratteristiche dei filoveicoli.
G – Disposizioni fiscali
a) Alloggiamento targa.
b) Potenza fiscale.
c) Potenza fiscale dei motori elettrici.
d) Targhette e iscrizioni.
e) Marcatura di identificazione del motore.
f) [Colore della carrozzeria].
H – Varie
a) Tachimetro.
b) Cronotachigrafo.
c) Retromarcia.
d) Organi di aggancio e di traino degli autotreni, degli autoarticolati e degli autosnodati.
e) Abbinamento per tipi o classi delle motrici con rimorchi/semirimorchi.
f) Dispositivo di rimorchio dei veicoli in avaria od in rimozione.
g) Identificazione comandi, spie, indicatori.
h) Portabagagli.
i) Portasci.
l) Antenna radio o radiotelefonica.
16 Febbraio 2012 alle 7:32 #67469Diegone80PartecipanteFacevi prima a scrivere “niente” dago!
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