BMW infallibile??

[Anonymous]

Ero a curiosare riguardo la perdita olio, che ho avuto dal cardano….
mi sono imbattuto per caso in forum infuocati di possessori BMW, incavolati neri per le nuove 1200!

Rotture al cardano, al cambio e ai freni, problemi all’elettronica, materiali scadenti…….
Alcune moto hanno ricevuto fino a 10 richiami in un anno, per i problemi più diversi.

La cosa più inquietante, è stato l’errore nel progettare il cardano: pubblicizzato come manutenzione zero, non hanno neanche messo le viti di scarico e carico olio…. per poi accorgersi che un cambio almeno ai 1000 km è necessario.
Non aveva neanche il magnete per raccogliere le impurità metalliche, che rischiano di danneggiare i paraoli (la nostra Bull, naturalmente ce l’ha!!!), ed ora tornano ai ripari.

Cosa pensare??
Forse ormai nessuna casa è immune dalla corsa sfrenata al nuovo modello, una volta c’era il tempo di rodare e verificare prima dell’uscita, oggi no.
D’accordo, c’è la garanzia, ma moto che passano più tempo in officina che in strada, invariabilmente non danno più molta fiducia al proprietario (e anch’io ho avuto un’esperienza simile).

[Anonymous]

Non saprei, non ho ancora una bmw! Posso dirti però che il discorso:

Tanto c’è la garanzia

Non serve a nulla!

Io con Yamaha ho messo l’avvocato di mezzo (hanno già ricevuto la raccomandata) per aggiustare 20 euro di manopola. Ormai mi sono impuntato e a gennaio (per legge da quando ricevono la raccomandata dovrebbero ricontattare in 7 giorni in forma scritta ma di solito è di +) partiremo con la causa in sede legale se non otterrò risposta! Tanto la mia moto è in garanzia…..ma nessuno mi caga! 😛

Credo che prima di discutere dei problemi di altre marche dovremmo discutere sui problemi della nostra marca che attualmente sono quelli che ci interessano di +! 😛

[Anonymous]

Ok, come forse sai, anch’io sono dell’opinione che la garanzia oramai valga poco.

Piuttosto dobbiamo spostare il discorso sulla “qualità” complessiva di un modello, qualità che non sempre è garantita dal marchio.
Un modello appena uscito, per forza è afflitto da problemi di gioventù, che possono essere lievi, o in caso delle ultime BMW, gravi!

Quando ho scelto la Bulldog (a parte l’amore smisurato 🙄 😉 ), ho pensato ad un modello ormai rodato e robusto. Ben sapendo dei difetti congeniti (vedi motorino….), che ci sono in ogni modello.
Ma il progetto complessivo è ottimo, nel senso di equilibrio generale e affidabilità.
Affidabilità che, secondo me, va di pari passo con la “semplicità” di alcune scelte tecniche.

Difatti ho rischiato e fatto scadere la garanzia: penso che i possibili difetti di produzione vengano fuori quasi subito. Dopo poche migliaia di km, qualsiasi guasto può essere ricondotto all’usura. Per questo mi faccio i tagliandi da solo.

Il problema che ha avuto Giassai alla manopola, di per sé è lieve (ne abbiamo parlato diffusamente nella sezione apposita…). Secondo me non riguarda tanto né la Bulldog, né la Yamaha….. è soprattutto un problema (legale) con la concessionaria, che si rifiuta di rispettare la garanzia.
Ma senza dubbio sarebbe potuto succedere con qualsiasi marchio.

Comunque spero che tu vinca!!!! 😈 😈

[Anonymous]

Il problema in se (il mio) è lieve nel momento in cui l’affidabilità del mezzo e la guidabilità resta invariata. Nel mio caso la moto accellera da sola, il che rende un difetto da lieve a gravissimo. L’affidabilità e la guidabilità della moto sono notevolmente compromesse! Certo il problema di per se sta nella riparazione, e non nel difetto stesso….ma la cosa sbagliata è stata la gestione di questo tipo di difetto. sia dal punto di vista del concessionario sia dal punto di vista della casa madre! Non esistono difetti di serie A e di serie B, esistono solo dei difetti e come tali vanno sistemati! 😈 Una casa madre che tarda dal 15 ottobre a oggi per una manopola fa una figura di merda solo per 1 manopola e non vuol dir nulla che il difetto di per se non sembra grave!
I difetti di un veicolo ti possono uscire sia dopo 100 km sia dopo 10000 e dal punto di vista della garanzia i difetti di usura sono specificati da subito nel libretto di garanzia. I freni, frizione e gomme ad esempio sono da subito segnalati come non passabili in garanzia e eventuali difetti sono da ricondurre all’usura. 😛

Un difetto grave o leggero che sia deve esser trattato con le giuste modalità, se la prassi da seguire in garanzia è che per sostituire un pezzo bisogna avere il consenso dalla casa madre (anche per importi piccoli tipo il mio) e la stessa tarda a comunicare le modalità della riparazione fa si che tutta la prassi di riparazione sia errata e fa diventare quasi normale la risposta del concessionario (nel mio caso) se il tuo problema è la colla te la faccio levare! Che razza di risposta è? Il mio problema è una manopola difettosa che è da sostituire…non la colla, la colla è una conseguenza all’errata riparazione del mio difetto!

Nel caso della BMW effettivamente la dimenticanza dei tappi per svuotamento e riempimento del cardano sembra essere una dimenticanza grave, come quella del magnete. Questa dimenticanza è grave e non ci piove, ma difetti che escono su una moto nuova sono normali (ormai per la messa in vedita in base alle esigenze di mercato), e quello che è da valutare è se poi i difetti vengono risolti tempestivamente in fase di tagliandi o riparazioni.Ormai tutto esce senza collaudo, la politica di una qualsiasi casa produttrice di beni è questa e a quanto pare noi la stiamo accettando, anzi la corsa all’acquisto in genere segue l’uscita del prodotto, fermo restando che da sempre nel settore auto/moto come esce un prodotto nuovo di solito il pensiero che ho è:

“aspetta almeno 1 annetto, fai uscire tutti i difetti….falli sistemare….e poi la compri!”.

Come hai detto tu, la progettazione della bull ha seguito un percorso che è stato di recupero (se mi passate il termine) di cose già montate su altre moto (sempre Yamaha)…motore in primis! Indi per cui in realtà il nostro nuovo modello era solo un modello nuovo dal punto di vista del telaio e relativa cicilistica! 😛 Normale che non siano usciti gravi difetti, il tutto era già collaudato! 😛

[Alen]

A me vien da dire che nel tuo caso il concessionario ha poco di commerciante,perchè se io fossi stato in lui avrei sostituito al manopola senza dire niente a nessuno e senza farti pagare nulla….poi io come concessionario mi sarei fatto sentire dalla casa madre,male che andava ci rimetteva 20 € ma teneva un cliente. Fracamente io come commerciante non ci tengo a perdere un cliente per 20€.
Salutoni.

[Anonymous]

@Alen wrote:

A me vien da dire che nel tuo caso il concessionario ha poco di commerciante,perchè se io fossi stato in lui avrei sostituito al manopola senza dire niente a nessuno e senza farti pagare nulla….poi io come concessionario mi sarei fatto sentire dalla casa madre,male che andava ci rimetteva 20 € ma teneva un cliente. Fracamente io come commerciante non ci tengo a perdere un cliente per 20€.
Salutoni.

Il discorso di affidabilità va esteso dal mezzo alla rete di assistenza! 😛

Una “macchina” (e per macchina intendo qualsiasi cosa da automobile a moto a macchinari da officina ecc. ecc.) è affidabile se vi è un rapporto affidabilità mezzo + rete di assistenza. Nel senso che il tuo mezzo è affidabile dal momento in cui non hai guasti “ripetitivi” e dal momento in cui a fronte di un guasto la rete di assistenza è preparata per risolvere la maggior parte dei difetti!

Puoi comprare anche un mulo, ma se alla prima necessità ti rimane fermo perchè nessuno è in grado di farlo ripartire il tuo mulo risulta inaffidabile. 😛

Nel caso del 3d, quindi BMW, ritengo che la BMW sarà inaffidabile nel momento in cui non riuscirà a recuperare a quei difetti di fabbricazione che sono usciti sulla 1200. Semplicemente perchè ormai il mercato prevede questa prassi per l’uscita di nuovi modelli, senza collaudo!
Nel caso della Yamaha ritengo la Yamaha completamente inaffidabile considerando che per una manopola io ho la moto ferma da dopo il giro in sfizzera con Alex72 e tutti gli altri! Ora sono passati 2 mesi circa, il tempo per sostituire la manopola c’era ma la burocrazia (a detta di qualcuno) ha fatto si che sulla mia moto non succedesse proprio nulla e la stessa casa ufficiale Yamaha attende a darmi una risposta dal 16 ottobre scorso. La tempistica di riparazione varia da difetto a difetto, per un difetto al cardano di quel tipo ci vorrà sicuramente del tempo superiore alla sostituzione di un pezzo di gomma!

Sempre nel mio caso la colpa sarebbe del concessionario, ma diventa della casa madre nel momento in cui la casa madre è avvisata del problema! E non sono l’unico che ha avuto problemi con l’assistenza, vedi tutti quelli a cui è stato detto che abitando vicino al mare la salsedine ha rovinato il cuscinetto del motorino d’avviamento. Lo stesso motorino si rompe sia al mare che in montagna! E’ la casa madre che deve risultare affidabile che fa? Nulla! Indi per cui non è affidabile!
L’interesse doveva esserci da entrambe le parti! Non c’è stato? Amen! Io sotto il periodo delle vacanze andrò nello studio legale a portare tutta la documentazione della moto e passeremo dalle parole scritte (raccomandate) ai fatti (sede legale) e dovrei esser un felice possesore Yamaha? Per quale motivo? per il motore che è affidabile?? Io non riesco a usare la mia moto, non sono Valentino e il cervello che rilascia la mano sull’acceleratore non è abituato a pensare di accompagnare quest’ultimo fino al punto morto, risultato rischio di cadere o andare a sbattere! Per me la Yamaha è la meno affidabile di tutte le case motociclistiche…..semplicemente perchè la possiedo e sto provando sulla mia pelle cosa deve fare il privato ,in regola con i tagliandi, per riuscire a farla sistemare come prevede la legge! Torno a dirvi che posso parlare di cosa ho, non di cosa non ho e quello che ho non è affidabile! 😉

[Anonymous]

Per tornare in argomento…….

la discriminante voglio dire è il prezzo d’acquisto: le BMW sono moto belle si, ma che costano facilmente 15/20 mila euro….. che senso ha trovarsi poi con delle plastiche, come fosse una coreana???

Qual è il valore aggiunto che giustifica una simile spesa???

[fabrizio]

Che dire……

L’osservazione di Alex e la discussione si presta a tante di quelle possibilita’ che stiamo qui mesi e mesi a discutere!!!! Prima cosa, secondo il mio misero pensiero, bisogna partire dal fatto dell’ingegneria. Mi trovo spesso davanti a progetti blasonatissimi e ipertecnologici che quando ho smontato tutto e mi trovo col naso davanti a cotanta tecnologia dico: ma questa roba è peggio della versione precedente…….. Quindi direi che se gli ingegneri, non me ne vogliano eventuali presenti, ricominciassero a fare il oro mestiere saremmo gia a un punto di svolta. Non da meno, anzi forse piu’ grave, le case costruttrici invece che fare dei modelli “”””nuovi”””” ad ogni stagione, dove di nuovo trovi solo il colore e 5-10 cv. in piu’, cercassero di rifare delle moto e delle macchine robuste forse adesso ci si ritroverebbe sui forum a fare confronti di tenuta e durata reale, invece ci ritrova sui forum a bestemmiare e piangere perchè questa o l’altra marca hanno prodotto dei veri e propri aborti inusabili e inguardabili!!!
A me va sempre bene tutto ma di solito tendo a prendere modelli che almeno siano in giro da un po…. forse rischi meno cantonate!!!!
Questo è il mio pensiero…so che non tutti la pensano come anzi…… ma non cambio idea!!!!
Ormai siamo nell’era del consumismo…e anche la moto dopo due anni è vecchia…… Beati noi che sopportiamo ancora una moto di 3-4 anni nel box……

[n7ppo]

Ciao a tutti,

non posso non partecipare a questa discussione per due motivi:
1) ho una Bulldog, perchè la GS1200 nuova non mi ha mai convinto (ero invece innamorato della mia 1150, bruciata come la Fenice nel mio incidente del 2001)
2) partecipo alla progettazione di mot… ehm, veicoli a due ruote per lavoro

Credo onestamente che il meglio della raffinatezza se lo siano portati via gli anni Novanta. La voglia di fare le cose bene quando si progettano prodotti nuovi c’è, poi però si deve sempre scendere a compromessi per target di costo ogni anno più stringenti (costante aumento del costo di manodopera, delle materie prime, delle lavorazioni). Per questo si fanno tante cose che tutti vorrebbero evitare, tipo ordinare da Cina o India alcuni componenti, risparmiare “là dove non si vede”, eccetera. Una azienda è fatta di tanti gruppi di tante persone… non sempre le decisioni sono unanimi. Anzi, quasi mai…

Chi è appassionato di moto sa che il bello – cioè quello che ci fa ri-innamorare del nostro cavallo d’acciaio è proprio quando smontando coperchi vari si trovano le cose fatte bene. Io non credo che il… “trend” attuale porti bene – ma l’avete guardata bene la GS1200? Laddove c’era un portapacchi in alluminio pressofuso, con una versione lilliput di un armadietto USAG per gli attrezzi, adesso ci sono due gusci di plastica, di fattura approssimativa… gruppo strumenti e fari fatti in economia, serbatoio in alluminio con i coperchi in plastica. Ammiravo (esteticamente) il gruppo motore-trasmissione, dopo le notizie di Alex sono ben contento del nostro Bull-cancellone.

Di moto finite così bene ne restano davvero poche… continua a dispiacermi per la manopola di Giassai…

[fabrizio]

Direi che il buon Nippo ha il dono del riassunto!!!! Poche parole ma giustissime!!!!

Appoggio appieno le cose dette, comprese le critiche alla Bmw e i pro del nostro cancellone tutto alluminio e ferro!!!!

[Anonymous]

comunque l’inconveniente di Giassai è giusto un dettaglio,non di certo sintomo di poca affidabilità!!
poco furbo il venditore che x risparmiare 20euro di manopola adesso si becca una causa che sarà
destinato a perdere!!!

[Anonymous]

@nippo_ wrote:

Chi è appassionato di moto sa che il bello – cioè quello che ci fa ri-innamorare del nostro cavallo d’acciaio è proprio quando smontando coperchi vari si trovano le cose fatte bene.

Dici bene 🙂 , ricordo (qualche anno fa….), smontando la Vespa: era un vero piacere vedere il genio del progettista, riuscito a creare un mezzo talmente semplice ed efficace……

In effetti i tempi sono cambiati ma è pur vero che stiamo parlando di marchi con un certo prestigio alle spalle. Per fare un parallelo con BMW, anche le Harley costano uno sproposito e basta il nome per venderle……. però ancora adesso hanno particolari curati e belli “pesanti”, che possono giustificarne il costo..

[Anonymous]

@alba70 wrote:

comunque l’inconveniente di Giassai è giusto un dettaglio,non di certo sintomo di poca affidabilità!!
poco furbo il venditore che x risparmiare 20euro di manopola adesso si becca una causa che sarà
destinato a perdere!!!

Non posso darti torno sul inconveniente,ma la causa non è contro il venditore…ma contro la Yamaha!
Non è il venditore che tarda a soluzionare il problema, il venditore dice che ha fatto le cose secondo la politica della Yamaha, e solo la casa madre può autorizzare la sostituzione di un pezzo in garanzia. Quindi la causa parte dalla Yamaha, poi si passa al venditore. Inoltre la casa madre è stata informata (a quanto dice il venditore) prima dal venditore e in secondo luogo da me attraverso il loro numero per le segnalazioni. 2 mesi per un dettaglio e secondo te posso dire che la mia moto è affidabile? No!
La moto è affidabile se vi è un buon prodotto seguito da una buona assistenza. Per il buon prodotto nulla da ridire, per la buona assistenza non credo proprio!

[ponch71]

Il venditore però se voleva tenersi il cliente poteva sostituirtele lui in garanzia dato che le garanzie funzionano cosi ( ti danno il mezzo ad un costo tot …….. tu ci fai tutto lo sconto che vuoi il margine lo decidi tu ,…….quando si rompe un pezzo tu ci metti la manodoppera , la casa il pezzo )trattandosi di una manopola non penso che ci abbia rimesso sul modesto guadagno che hanno ………
……….Walter……

[n7ppo]

SECONDO ME il concessionario non si è comportato come la rete ufficiale di un Marchio importante vorrebbe. Se poi io fossi al postvendita di Yamaha Italia avrei preso accordi con un altra officina autorizzata, avrei fatto sistemare il problema e avrei guadagnato un cliente, forse a vita…

Difficile tirare la riga, se la manica è larga i conti non tornano perchè tutti chiedono di tutto, e se hai le braccine corte perdi i clienti!

[Autore]

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