Si parla di motori automobilistici turbo elaborati spinti… la cui elaborazione prevede proprio di lavorare con temperature dei gas di scarico che devono rimanere sopra a certi valori.
Va tenuto presente che su questo genere di elaborazioni i motori sono raffreddati a liquido e solitamente il radiatore utilizzato viene sovradimensionato proprio per gestire gli aumenti di temperatura.
Su un motore da moto raffreddato ad aria impedire il corretto raffreddamento delle parti coinvolte nell’evacuazione dei gas di scarico non è proprio un’ottima idea…
Basti pensare che il cilindro posteriore della Bull è di per se poco raffreddato, il collettore di scarico è molto corto e poco esposto all’aria… e non è raro riscontrare su motori chilometrati (quando capita di registrare le valvole) che la punteria della valvola di scarico posteriore ha un lasco molto maggiore dell’anteriore.
Mi è capitato di riscontrarlo sul mio primo motore già a 70.000 km, ed ho riscontri in merito anche dai cugini dragsteristi.
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