Dunlop Road Smart 3 – Impressioni dopo 2000 km

Ho già avuto modo di esprimermi su queste gomme, ma ho pensato fosse utile per tutti gli utenti se aprissi un’apposita discussione. ::e_smile::

Premetto che sulla Bull ho avuto Pirelli Diablo Strada (1 treno, trovate su quando ho acquistato la Bull), Metzeler M3 (1 treno), Metzeler M5 (1 treno e 1/2, l’anteriore l’ho finito a 5000 km) e Dunlop Road Smart 2.

Il top, per le mie esigenze e capacità di guida l’ho avuto con le RS 2, per cui descriverò le mie impressioni su queste gomme, per paragone con le nuove RS3.
A livello di “handling” sono state eccezionali, il controllo nella discesa in piega era “micrometrico”. Bastava una semplice variazione di pressione sulle pedane od un piccolo spostamento di peso per determinare un aumento od una diminuzione dell’angolo. La Bull si poteva bloccare facilmente nella discesa, correggere velocemente, cambiare direzione quasi col pensiero.
La gomma posteriore bella tonta, ad “U”, era sicuramente la principale artefice di questo comportamento.
La gomma anteriore particolarmente “rotonda” e “grossa” praticamente azzerava la tendenza della Bull a “chiudere” il manubrio in piega. Era quasi possibile arrivare a strisciare le pedaline con una sola mano…
Dopo il ritorno in autostrada da L’Aquila si sono “cotte” ed hanno iniziato a perdere pezzettini, letteralmente si sono strappate.
I Km percorsi sono stati 8000, ma le avrei rimontate ad occhi chiusi!!!

Purtroppo, o per fortuna… boh… quest’anno sono uscite le nuove RS3, il mio gommista di fiducia mi diceva “vedrai che gran gomma!”, Gullivel e Marguzzo se le erano già montate e si sono trovati bene… le RS2 si trovavano ancora ma essendo ormai a fine serie il posteriore non si riusciva a trovare con il DOT 2016… insomma, mi sono fatto convincere ed ho montato le RS3!!!

Per la verità ero un po’ titubante perchè, viste in foto montate sulla Bull, sembrava che il posteriore fosse più a “V” che ad “U”, e già questo mi lasciava un po’ troppo perplesso… poi l’anteriore era chiaramente meno “rotondo” e “grosso”, appariva molto appuntito… come sulle gomme sportive.

Fatto sta che le ho montate.
Ad una prima impressione il posteriore sembrava più largo delle RS 2, ma quando le ho misurate si sono rivelate esattamente da 170, come le RS 2!

Fin dai primi km si è palesata la brutta sensazione di “caduta” che avevo tanto odiato sulle M5, un po’ mitigata nei primi gradi di piega ma man mano che l’angolo aumenta il profilo “più a V” prende il sopravvento… E’ una sensazione che non mi è mai piaciuta e che rende le eventuali correzioni di angolo un po’ troppo fastidiose.
Questa inferiore “naturalezza” nel controllo della discesa si tramuta, per chi come me non è un fenomeno di pilota, in una minore “confidenza” nel raggiungere gli angoli di piega più spinti.

E’ un peccato, perchè una volta “giù” il posteriore è abbastanza stabile (uso “abbastanza” perchè per le RS 2 avrei usato “assolutamente”) da non far impensierire troppo, anche se qualche accenno di perdita di appoggio lo si avverte anche su strade non proprio dissestate. Per correggere questa sensazione ho provato ad ammorbidire le regolazioni del mono posteriore (ricordo che ho il mono dell’ R6 modificato by Ponch), ma ho perso in velocità di cambio direzione senza guadagnare molto in stabilità del posteriore.

Se per il posteriore le differenze con l’RS 2 ci sono ma occorre volerle vedere, con l’anteriore invece fatico un bel po’ a trovarmici.
Come dicevo il profilo è più sportivo delle RS 2 e la tendenza a chiudere l’anteriore si è rifatta viva. Questo obbliga a spingere il controsterzo ad ogni piega appena più spinta quando si alza il ritmo. Questo significa che se si gira in montagna o comunque su percorsi misto-veloci con molte curve ci si stanca presto, la cervicale inizia a duolere ed i polsi ad indolenzirsi. Esattamente come quando avevo le M5, cosa che invece con le RS 2 avevo quasi dimenticato.

Che dire… le RS 3 in fatto di tenuta sono comunque una garanzia, avvisano con garbo il limite (curiosamente con le RS 2 il limite ho iniziato ad avvertirlo a fine vita) ma se si spinge un po’ in piega diventano “stancanti”.
Sul bagnato drenano bene (del resto Dunlop aveva l’obiettivo di fare il miglior pneumatico sport-turistico da pioggia) ma sull’asfalto umido scivolano facilmente…