Motogiro del 28 agosto 2016 – Adri e Michele on the road

Raggiungiamo poi Busche, Sospirolo, Sedico ed Agordo.

Il traffico è intenso e capiamo subito che per strada oggi ci saranno parecchi cog**oni ::e_confused::

Imbocchiamo la salita per il Passo Duran.

Michele procede con la sua tranquillità, io invece devo provare il nuovo assetto… sto smadonnando come un non so ché per cercare di far andare decentemente queste Road Smart 3, ho portato la pressione dell’anteriore ad 1,9 e del posteriore a 2,5. Ho anche irrigidito un po’ il mono sia in compressione che in estensione.

In queste condizioni, nei primi tornanti, sembra che il posteriore “appoggi” un po’ di più e trasmetta un po’ di fiducia in più.

Arrivati al passo sembra evidente che la giornata sarà stupenda!

Scendiamo quindi a Selva di Cadore ed imbocchiamo la salita per Passo Giau.

Nemmeno il tempo di fare un paio di tornanti e… un Tuareg fermo a metà tornante con le quattro frecce accere… sorpassiamo cautamente, davanti una colonna di auto anche loro ferme… fino al tornante successimo, dove c’è un gran capanello di moto…

Merda!!! ::e_sad::

Una pattuglia dei carabinieri è parcheggiata a metà tornante…

Procediamo lentamente in sorpasso della colonna e ci fermiamo tra gli altri bikers…

Sul muretto a ridosso della montagna, in prossimità del tornante, c’è una Diavel nera con il lato destro completamente distrutto…

Non vedo nessun biker a terra, non vedo nessuna auto danneggiata in strada…
I Carabinieri procedono con le rilevazioni, non deve essere successo da poco… a lato della strada c’è un barella spinale, una bombola di ossigeno ed un borsone dei paramedici… ma non vedo l’ambulanza.

Dopo un po’ uno dei Carabinieri dice ad alta voce che tutti i motociclisti possono passare, per cui via…
Osservo a terra, non vedo segni d’impatto, non capisco come possa essere successo… e contro chi o cosa.

Incrociamo la coda di auto in colonna in discesa, ad un certo pun una persona ci blocca il transito.
Ca**o, a lato della strada, in un piccolo spiazzo a bordo del bosco c’è l’elicottero del soccorso alpino che si accende e si solleva autamente in volo, ci sono le linee dell’alta tensione ed il pensiero mi va agli eroi dell’elisoccorso del Cadore morti la settimana scorsa proprio su queste montagne…

Poco dopo c’è un’ambulanza messa di traverso alla strada che blocca la discesa di altri veicoli…

Quando la strada viene liberata ci troviamo in mezzo ad una ripartenza in stile “MotoGP dai box”… sembra che ciò che abbiamo avuto sotto agli occhi non abbia minimamente impressionato nessuno (tranne me e Michele sicuramente!!!) ed anzi… sembra che siano tutti inca**ati per il tempo perduto! Da recuperare assolutamente a suon di ginocchi a terra ::mad::

Comunque… arriviamo sul Giau un po’ scossi ::rolleyes::

Giù del Giau ci fermiamo a pranzo al “Peziè de Parù”…

Quando entriamo nel locale il proprietario ci chiede se arriviamo dal Giau o da Cortina, noi rispondiamo “Giau”… penso che forse vuole sapere dell’incidente, ma non chiede altro… boh!

Spaghetti con i finferli per Michele e tagliata con patate all’ampezzana per me, birrozze per entrambi ::razz::

Decidiamo di scendere ad Alleghe, dove ci fermiamo in riva al lago per rinfrescarci un po’…

Poi ripartiamo, Cencenighe, Agordo e poi su per Forcella Aurine, poi giù per Gosaldo e giù ancora per la Valle del Mis.

Al lago ci fermiamo per goderci un po’ il fresco che a questora tira sempre qui…

In molti mi chiedono “ma non ti annoi a girare sumpre sugli stessi posti?”, un po’ è vero… giro sempre sulle Dolomiti… ma che ci volete fare, qui da tutta europa arrivano bikers considerando le Dolomiti veneto-trentine come una “mecca” per i bikers… per cui mi ritengo fortunato ad averle ad un tiro di schioppo! E non riesco a trovare luoghi, strade, curve e tornanti più belli da girare, da guardare… da vivere! Ci vengo anche nelle mie sempre brevi ferie ::mrgreen::

Purtroppo non riesco a trovare informazioni relative ai due incidenti sul Giau… da una parte questa cosa mi solleva un po’ il morale, significa che i due bikers coinvolti forse sono ben acciaccati, ma vivi! Altrimenti ne troverei menzione sicuramente sui mille articoli di questi giorni contro i bikers in montagna… ::e_confused::