Giretto del 2 giugno 2015

Riprendiamo la Valsugana ed abbandoniamo la statale a Primolano, da qui imbocchiamo la vecchia statale ormai declassata a strada locale, passiamo per tutta una serie di paesetti che mi ricordano la mia infanzia… Primolano, appunto, poi Belvederi… Martincelli, qui ho imparato a camminare! ::e_biggrin::

Una volta arrivare fin qui, in vacanza, con la Prinz di mio papà stracarica all’inverosimile ci si metteva una giornata intera da Venezia… ricordo le mille volte che i carabinieri fermavano questa macchinetta con sei persone a bordo e con i materassi sul tetto… e che facevano finta di non averci visto perchè avrebbero dovuto arrestarci tutti! 😆

A Grigno imbicchiamo una strada, una vecchia mulattiera, che mi ha fatto scoprire Diegone un paio di anni fa… porta a Castello Tesino, è scavata nella roccia della montagna ed è una goduria farla… tanti tonantini stretti, si inerpica sulla montagna e poi di entra in un bosco… quando si sbuca sul tesino sembra una veduta del Canada…

E’ evidente che ha smesso di piovere da poco, anche se le nuvole sono alte ed abbiamo lasciato alle sppalle un bellissimo sole estivo…

Facciamo tappa a Bieno, a casa dei miei suoceri che stanno preparando il caminetto per una grigliata all’aperto con amici e parenti…

Noi parcheggiamo nel capanno della legna, il tempo è un po’ incerto…

Ad un certo punto arriva un gruppone di bikers tedeschi, l’ultimo della fila si ferma proprio davanti a noi… ed è un bulldogger!!! ::e_smile:: Che non spiaccica una parola di italiano o di inglese…

Decidiamo di scendere in Val di Fiemme, raggiungiamo velocemente Castello di Fiemme…

Qui su un ponticello, in prossimità di una rotonda, incrociamo 4 bikers, fermi in parte alla strada intenti a discutere dove andare… una delle moto è una Bulldog nera e grigia!!!

Incredibile… ho avvistato due Bulldog in una mattinata… è una data da segnare sul calendario!!! 😆

Passiamo Cavalese e puntiamo per il Passo Lavazé, la strada si insinua in un bosco semi-primordiale, gli abeti che ci circondano hanno dimensioni colossali… nemmeno nel Parco di Paneveggio ho visto alberi simili… uno spettacolo della natura!

Arrivati al passo ci fermiamo per un aperitivo…

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Purtroppo le intolleranze alimentari che io e la Cate abbiamo recentemente scoperto di soffrire ci impediscono di gustare ciò che la cucina tirolese del giorno ci offre, per cui noi optiamo per una pizza… senza mozzarella per entrambi… mentre Jacopo ci fa morire d’ividia con un mega-piatto di gulash con polenta!!!

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La Cate non riesce a resistere quando vede le giostrine per i bambini!!! 😆 😆 😆