15 giugno: su e giù per il Monte Grappa

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Diegone decide di farci percorrere una parte del Grappa che non abbiamo mai visitato, per cui invece che salire fino in cima subito prendiamo lo svincolo che ci farebbe scendere verso Pederobba… di qua la strada è molto sdrucciolevole, in più la pioggia di sabato notte ha reso un po’ viscido il manto stradale già per sua natura non perfetto…

Ad un certo punto Diego mette la freccia e si ferma a lato della strada, c’è uno scorcio che ci vuole far scoprire…

Purtoppo la strada per la vallata che Diego voleva farci percorrere è ancora chiusa dall’inverno scorso… per cui cogliamo l’occasione per fare tappa in una malga per fare la spesa di formaggio… ::e_wink::

E’ incredibile come tutte le moto parcheggiate fossero BMW!!! ::rolleyes::

L’unica moto NON dell’elica era la mia Bull… ::rolleyes::

E’ l’ora dell’aperitivo, per cui ci accomodiamo nel rifugio…

Avere Diegone ed Adriana come compagni di un seppur brevissimo viaggio è sinonimo di risate e cordialità! E’ impossibile non dimenticarsi di tutti i problemi che ci frantumano i maroni tutti i giorni… ::e_biggrin::

Ecco cos’è poi la Bull: è una catalizzatrice di belle persone… ti fa conoscere persone speciali, di quelle che se non si avesse la fortuna di conoscere, la vita sarebbe un po’ più cupa e triste! ::mrgreen::

Dopo pranzo decidiamo di non sfidare troppo il meteo che ci ha graziato fin troppo e quindi continuiamo la nostra discesa, non prima di esserci goduti un’ultimo spettatolo di paesaggio… la vista sull’imboccatura della Valsuga, dove la Pianura Padana finisce ed iniziano le Dolomiti, con il fiume Brenta a disegnare il paesaggio…

Scendiamo quindi con calma a Romano d’Ezzelino… e qui Diego ci fa “Avete volgia di mangiare un buon gelato?”, che domande… “Ovvio, ma guai se non è buono!!!” 😈

Allora ci rechiamo velocemente nella splendida Bassano del Grappa, entriamo di soppiatto nella zona ZTL (come se la Bull con i Roads corti passasse inosservata…) e parcheggiamo a pochi passi dal Ponte Vecchio…

Diego ed Adriana ci fanno scoprire una gelateria artigianale che fa quello che non esito a dire che è il miglior gelato che abbia mai assaggiato in vita mia! Spettacolare…
Io sono piuttosto esigente in fatto di gelato artigianale… e le mie “cartine di tornasole” in questi casi sono i gusti pistacchio (qui rigorosamente di Bronte…) e l’amarena… posso dire solamente: “SBAVVV-VVV!!!” ::mrgreen::

Dopo il gelato ci sgranchiamo un op’ il sedere e facciamo due passi sul ponte sacro alla patria…

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