Vi suggerisco una malga in Valle del Vanoi-Lozen

Questo week end ho dovuto lasciare a casa la cucciolona, ma sono stato (tanto per cambiare…) in Valle del Vanoi, per la precisione in Valle del Lozen, per festeggiare i 50 anni del mio cognatino…

La festa si è tenuta in una malga poco poco conosciuta a 1500 metri situata in località Lozen, la Malga Lozen appunto…

http://www.sanmartino.com/w/it/ristoranti/agritur-malga-lozen-r102.html

3-400 metri prima di arrivare al lago Calaita si trova un ponticello di legno sulla sinistra che attraversa il torrente Lozen e si percorre bremente una mulattiera sterrata (ma ben battuta) per sbucare fuori dal bosco nella radura dove sorge la malga, che è circondata la prati e boschi selvaggi dove mucche, cavalli e caprette pascolano…

La gestione attuale ha acquistato la malga un paio di anni fa, provenendo dall’ esperienza precedente in una malga (senza ristorazione) sul Passo Rolle, ed ha ultimato il restauro dalla struttura mantenendo uno stile sobrio e poco ricercato, da veri malgari…
La cucina è tipica trentina, genuina (producono loro tutto…) e priva di quelle elaborazioni che spesso molti agriturismi e ristoranti della zona ricercano per stupire gli avventori… qui il palato è solleticato solamente dai sapori più veri delle carni, dei formaggi, delle erbe e delle verdure che questa valle incantata offre!

Vi elenco il menù:

– Antipasto di affettati con carpaccio di tosela (il tipico formaggio fresco di queste valli)
– Tagliatelle (fatte in casa) al capriolo (cacciato dal proprietario nei boschi del Lozen)
– Gnocchi di ricotta
– Orzetto allo speck e luganega (al posto del riso usano l’ orzo, come si usava qui un tempo…)
– Salsiccia, tosela alla piastra, formaggio fuso e polenta (grezza, simile alla taragna)
– Patate saltate, fagioli con cipolla, funghi e crauti
– Dolce ai frutti di bosco

L’ unico neo del pranzo è stato magiare nella saletta interna, che in quanto ex stalla restaurata le finestre sono rimaste come in origine piccole e poste in alto… suggerisco a chi volesse farci una puntatina di prendere posto sui tavoli della terrazza esterna, il paesaggio selvaggio, il profilo della catena dei Lagorai all’ orizzonte ed il tintinnio delle campane delle mucche al pascolo sono un contorno irrinunciabile…